..............................................FOTO: Veronica Lario, mogliedel Premier===>
Scrivono i giornali che alle prossime elezioni europee il Pdl candiderà pure veline, letteronze e troniste. Addirittura si ironizza sul fatto che il flop di "Bellissima", il cabaret di Mediaset imploso dopo tre puntate, possa offrire altre "soubrettes" da includere nelle liste del cavaliere. "Qualcuno - osserva Veronica Lario, moglie del premier - ha scritto che tutto questo è a sostegno del divertimento dell'imperatore. Condivido: quello che emerge dai giornali è un ciarpame senza pudore, tutto in nome del potere". La signora Berlusconi prende anche l'iniziativa di parlare della notizia, pubblicata oggi da la Repubblica, secondo cui il premier sarebbe stato, domenica notte, in una discoteca di Napoli a una festa di compleanno d'una ragazza di 18 anni.
"Che cosa ne penso? La cosa - dice la signora Berlusconi - mi ha sorpreso molto, anche perchè non è mai venuto a nessun diciottesimo dei suoi figli, pur essendo stato invitato".
Berlusconi si dice sorpreso, non per la storia del diciottesimo anno dei figli, ma perchè le candidature che ha letto sui giornali sarebbero quasi tutte inventate.
"E' veramente assurdo - dichiara - che se una persona ha una o due lauree e conosce due o tre lingue, per il solo motivo che sia stata in tv o abbia fatto cose nell'informazione o nello spettacolo sia da considerarsi preclusa per quanto riguarda la politica". "Si dice sempre che si vuole il 50 per cento di donne - aggiunge - ma poi quando vai a prendere candidate, che non ho scelto io, e che vengono a fare un corso, per il semplice motivo che hanno un aspetto gradevole si polemizza. È una delusione totale".
5 commenti:
Ingannatrice, malvagia, calcolatrice, di facili costumi, ecco come vengono descritte le belle donne,oggi, da una società ancora troppo misogina e maschilista!E la cosa che più mi irrita è che le peggiori nemiche delle donne sono le donne stesse. Eppure la stupidità non guarda in faccia nessuno: dee dall'aspetto celestiale e persino racchie senza speranze!
Nella mia esperienza lavorativa ho conosciuto donne dal fascino magnetico , dalla personalità carismatica e dall'intelligenza sorprendente mentre proprio quest'anno sto lavorando con una collega che nemmmeno il bacio di mille principi azzurri potrebbe rendere umana.
Se, poi, un discorso più serio dev'essere fatto sulla strumentalizzazione del corpo femminile(e non solo) ben venga, ma che non sia la solita polemica anti Berlusconi.
Berlusconi, o Berlusconi.Tutta invidia e gelosia quella contro Berlusconi,sol perchè ha fatto un regalino - un collier- ad una fanciulla diciottenne che gli vuol bene come "papi". D'altronde che cosa pretendono di più i suoi figli e si lamentano che hanno compiuto i diciott'anni senza che il babbo invitato li abbia abbracciati. Ha tanto da fare, lui, con questa pesante politica ferocemente falsata dalla stampa di sinistra. E poi li ha così bene dotati,i figli, da potersi pure prendere un attimo di relax lontano da loro.
Amo le donne e sono sempre stato un convinto difensore dei diritti umani quindi anche di quelli delle donne.L'ingiustizia nei loro confronti è ancora tanta,in tutto il mondo.Ma si può combattere tale ingiustizia con le armi demagogiche di Berlusconi ?Che non rispetta niente e nessuno ma vede solo il suo aumento di potere per raggiungere il suo obiettivo massimo ,il Quirinale? Penso che così facendo strumentalizzi tutto e tutti.E un uomo/donna liberi e dignitosi si dbbano ribellare a tanto cinismo.
Lasciamo le lotte familiari in casa Berlusconi, a noi della spartizione dell'eredità interessa poco e niente.
Voli, invece, sino in Iran il nostro grido rabbia, disprezzo e dolore per l'esecizione della condanna a morte della giovane pittrice iraniana colpevole di omicidio quand' era ancora minorenne.
Ella meritava di certo una condanna ma non si possono usare per lo stesso reato due pesi e due misure, il fidanzato, infatti, è stato condannato a soli 10 anni di carcere.
Qui da noi fortunatamente questi fatti sono giudicati mostruosi.Si aggiunga anche il grido di mia moglie e mio.
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