
Il capo della Protezione civile Guido Bertolaso punta il dito contro il mancato rispetto delle norme antisismiche nella costruzione degli edifici: "Il terremoto dovrebbe provocare solo un grande spavento. È impossibile escludere che ci siano delle responsabilità. È l'uomo che uccide perché costruisce male. I centri storici – ha aggiunto - costruiti nei secoli precedenti, possono essere anche giustificati, perché si è intervenuti quando non c'era nessuna conoscenza sulle norme. Oggi la situazione è diversa e nel corso degli anni le leggi sono state approvate. L a normativa è abbastanza chiara – ha concluso Bertolaso - si tratta di capire se queste norme sono state rispettate o meno; o peggio, se ci sono state intenzioni anche malevole o superficiali nella costruzione
Berlusconi non crede ai suoi occhi

A me sembra inverosimile Un costruttore che costruisce su una zona sismica e risparmia sul ferro e sul cemento puo' essere solo un pazzo o un delinquente". Secondo Berlusconi c'è poi da dire che "le case cadute sono in gran parte case vecchie, fatte di mattoni e non di cemento armato. Sono case - ha aggiunto - costruite senza nessuna conoscenza delle tecnologie antisismiche con tecniche e materiali che negli anni 60-70 non erano quelli di oggi". "Se responsabilita' ci saranno, emergeranno", ha detto Berlusconi. Ed ha aggiunto: "io sto qui, alla fine, a difendere la sinistra perché se ci sono state responsabilità nei controlli non sono della mia parte politica, in quanto negli anni passati questa regione e questa provincia sono state amministrate dalla sinistra". E qui il premier ha citato il ricordo della frase del padre. "Mio padre mi diceva - ha detto - che se qualcuno nasce con il piacere di fare del male ha tre scelte: puo' fare il delinquente, il pm o il dentista. I dentisti pero' si sono emancipati e adesso esiste l'anestesi

Finocchiaro giudica il premier irresponsabile
"Sono stupefacenti le dichiarazioni di oggi del Presidente del Consiglio sulle inchieste che la magistratura sta compiendo per verificare ed accertare se esistano responsabilità nella tragedia del terremoto. Proprio oggi, mentre il Presidente della Repubblica lancia un accorato monito per condannare chi, infischiandosene della vita dei cittadini e preoccupandosi solo del proprio lucro, ha costruito senza tener conto delle regole, il premier attacca magistrati ed enti locali

Il presidente dell'Anm Luca Palamara replica
"Sono inaccettabili gli insulti e le denigrazioni, soprattutto se provengono da chi riveste una delle massime cariche istituzionali". Il "rilevante lavoro dei pm non puo' essere messo in discussione".