
Rita Borsellino, la sorella del Giudice Paolo massacrato dalla Mafia, stasera potrebbe decidere se sarà disponibile la sua candidatura alle prossime elezioni per il Parlamento Europeo. Ed essere in grado di dare risposta a chi finora in questo senso le ha fatto la corte : da Franceschini, che vorrebbe presentarla a capo della lista del Pd per la circoscrizione Sicilia-Sardegna, a Claudio Fava che, memore che la Borsellino, alle ultime elezioni regionali, fu in corsa come capolista della "Sinistra Arcobaleno, la vorrebbe per la sua nuova "Sinistra" .
La farmacista di Palermo ha infatti convocato per oggi pomeriggio il consiglio regionale di "Un'altra Storia", il movimento di cui è presidente, e in quella riunione si discuterà per stabilire quale decisione prendere.
In Sicilia-Sardegna, la situazione comunque si presenta complessa. I nomi sono tanti, ma le disponibilità poche. Un nome papabile potrebbe essere quello di Sergio D’Antoni: ex segretsrio generale della Cisl, un altro quello dell’ex ministro Paolo De Castro sponsorizzato da D’Alema. Un personaggio che non disdegnerebbe la posizione di capolista in quella circoscrizione sarebbe l'ex sottosegretario campano Umberto Ranieri. Gli uomini di Franceschini vedrebbero, però, di buon occhio - nel caso in cui la Borsellino non fosse disponibile - l’ex governatore Renato Soru, che nonostante la sconfitta subita nelle recenti elezioni sarde, mantiene intatta la sua popolarità.
1 commento:
D'accordo per la Borsellino.Speriamo che accetti.E' seguita da moltissimi giovani siciliani dà fiducia e speranza di rinnovamento di una classe politica che non ha dato buona prova di sé.
Posta un commento