
Si è risolta la gara d’appalto per la riparazione e ristrutturazione della piscina coperta comunale adiacente allo stadio
“D’Alcontres”. Bandita per un importo a base d’asta di 45.590 euro, è stata aggiudicata all’impresa “A. Fazio” che aveva partecipato offrendo un ribasso del 12 per cento, superandola nel confronto con altre 18 ditte, di cui quattro escluse a priori per inadeguatezza al regolamento del capitolato d’appalto. Si avvia pertanto a soluzione il problema della chiusura dell’unica piscina esistente nel territorio cittadino ed hinterland, con l’ovvia speranza che, nel prosieguo, non si presentino remore, analoghe a quelle verificatesi per altre gare d’appalto. A tale proposito vale la pena ricordare che ad agitare la questione della mancata riapertura della piscina era stata un’interrogazione al sindaco del consigliere d'opposizione Mario Presti che, consapevole delle “enormi difficoltà che l’Amministrazione generalmente ha nel progettare e portare a compimento le opere pubbliche tanto spesso sbandierate e clamorosamente non realizzate”, aveva chiesto “che l’amministrazione, prima di lanciarsi nella progettazione e costruzione di una nuova piscina, senza dubbio utile, provvedesse immediatamente alla ristrutturazione e messa in sicurezza dell’impianto esistente, in maniera che la piscina comunale di Barcellona fosse aperta al pubblico”.
Evidentemente il sindaco Nania ha accolto benevolmente il suggerimento di Presti e ciò non può che renderci contenti. E non solo noi, ma anche Pinco e Pallino che su questo problema avevano tessuto un nudrito dialogo.