Ancora una decina di mesi e anche Barcellona sarà chiamata alle urne per eleggere il nuovo sindaco e il Consiglio Comunale da mandare a Palazzo Longano.
In considerazione del fatto che il primo cittadino uscente non si presenterà, avendo già amministrato per due "legislature" consecutive, ma anche e soprattutto che l'esperienza del passato per il centro sinistra è stata tanto deludente da consentire alle forze di destra di ottenere risultati "bulgari", i partiti che nella nostra città si riconoscono appartenenti al versante opposto a quello finora predominante, per evitare il ripetersi di analoghe defaillance, stanno cercando di impegnarsi in tempo.
I loro rappresentanti, preliminarmente, hanno organizzato qualche incontro comune orientativo (forum), mentre i loro partiti e movimenti hanno cominciato a lavorare singolarmente, anche per capire come comportarsi per la scelta dell'eventuale candidato a sindaco che rappresenti l'intero probabile schieramento.
Stamani, a dimostrazione della vitalità che l'anima, il direttivo locale di Italia dei Valori, ha tenuto, nella sede della Pro Loco, una conferenza stampa, nel corso della quale il segretario di sezione Carmelo Monforte, dopo avere esposto quanto a Barcellona il partito di Di Pietro ha fatto per sottolineare le esigenze della città ( tra cui la raccolta di firme in una petizione al sindaco per la gestione differenziata dei rifiuti) e per sollecitare la necessità di sondaggi mirati ad individuare un possibile candidato a sindaco del centro-sinistra, ha tenuto a precisare che l'Italia dei Valori ritiene opportuno e indispensabile il ricorso alle primarie per tale scelta.
Pertanto ha annunciato che il dirigente Cosimo Recupero ha già preparato una bozza di regolamento che sarà sottoposta all'attenzione degli altri componenti il Forum.
Comunque, l'iniziativa dell'Idv di Barcellona dovrebbe rappresentare uno dei passi di avviamento di quella che sarà l'operazione anti Nania, di cui a Barcellona si sente ormai imperiosa la necessità.
In considerazione del fatto che il primo cittadino uscente non si presenterà, avendo già amministrato per due "legislature" consecutive, ma anche e soprattutto che l'esperienza del passato per il centro sinistra è stata tanto deludente da consentire alle forze di destra di ottenere risultati "bulgari", i partiti che nella nostra città si riconoscono appartenenti al versante opposto a quello finora predominante, per evitare il ripetersi di analoghe defaillance, stanno cercando di impegnarsi in tempo.
I loro rappresentanti, preliminarmente, hanno organizzato qualche incontro comune orientativo (forum), mentre i loro partiti e movimenti hanno cominciato a lavorare singolarmente, anche per capire come comportarsi per la scelta dell'eventuale candidato a sindaco che rappresenti l'intero probabile schieramento.
Stamani, a dimostrazione della vitalità che l'anima, il direttivo locale di Italia dei Valori, ha tenuto, nella sede della Pro Loco, una conferenza stampa, nel corso della quale il segretario di sezione Carmelo Monforte, dopo avere esposto quanto a Barcellona il partito di Di Pietro ha fatto per sottolineare le esigenze della città ( tra cui la raccolta di firme in una petizione al sindaco per la gestione differenziata dei rifiuti) e per sollecitare la necessità di sondaggi mirati ad individuare un possibile candidato a sindaco del centro-sinistra, ha tenuto a precisare che l'Italia dei Valori ritiene opportuno e indispensabile il ricorso alle primarie per tale scelta.
Pertanto ha annunciato che il dirigente Cosimo Recupero ha già preparato una bozza di regolamento che sarà sottoposta all'attenzione degli altri componenti il Forum.
Comunque, l'iniziativa dell'Idv di Barcellona dovrebbe rappresentare uno dei passi di avviamento di quella che sarà l'operazione anti Nania, di cui a Barcellona si sente ormai imperiosa la necessità.
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