Oggi il giornale La Repubblica è uscito con la prima pagina bianca ,con al centro soltanto la locandina che si vede qui accanto.
E' una delle tante forme di protesta che i "media" - dalla stampa alle tv ai siti web - stanno attuando, dopo che la cosiddetta "legge bavaglio" è stata "blindatamente approvata" da una maggioranza succube alle paure del loro leader.
Ovviamente i giornali e le televisioni favorevoli a Berlusconi non aderiscono perché definiscono perfetto un provvedimento di legge che, limitando all'osso le intercettazioni e inasprendo sanzioni nei confronti dei giornalisti e dei loro editori, praticamente impone la museruola alla libertà di parola.
Adesso tale legge, così malamente esitata dal Senato, sarà sottoposta al vaglio della Camera dei deputati, dove a Berlusconi - nonostante la prevedibile ferrea opposizione degli avversari - sembra già garantita la conferma dell'approvazione, visto che Fini risulta ormai"ammanettato" dall'accordo che l'ha già "allineato" nel turno senatoriale.
Francesco Cilona
Ovviamente i giornali e le televisioni favorevoli a Berlusconi non aderiscono perché definiscono perfetto un provvedimento di legge che, limitando all'osso le intercettazioni e inasprendo sanzioni nei confronti dei giornalisti e dei loro editori, praticamente impone la museruola alla libertà di parola.
Adesso tale legge, così malamente esitata dal Senato, sarà sottoposta al vaglio della Camera dei deputati, dove a Berlusconi - nonostante la prevedibile ferrea opposizione degli avversari - sembra già garantita la conferma dell'approvazione, visto che Fini risulta ormai"ammanettato" dall'accordo che l'ha già "allineato" nel turno senatoriale.
Francesco Cilona
1 commento:
Non è detta l'ultima parola.Ancora quel bavaglio deve passare al vaglio di legittimità.
Franz
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