
Mentre Berlusconi ha i suoi grattacapi, aggravati da una "costituzione ormai datata", non gli manca l'aggiunta di altri problemi, a prescindere dalla "mordacchia" costituzionale: come quelli creati dagli adepti e dai ribelli del Pdl siciliano.
Dopo il teatrino di quelli che, negando che Lombardo possa trarre vantaggi dall'avvenuto incontro con Gianni Letta, si sono detti in grado di aprire loro un corridoio a Palazzo Gradoli per una soluzione dei più pressanti problemi dell'Isola, adesso si alza un altro sipario , ad opera di Gianfranco Miccichè, convinto di potere agire con più realismo dei suoi ex amici "lealisti" . Forte di questa sua certezza, il sottosegretario s'è mosso per rompere il gelo, tra il premier nazionale e quello regionale, riuscendo ad ottenere che Berlusconi telefonasse a Lombardo.
A sentire lo stesso governatore è stata l'occasione per un colloquio cordiale, concentrato sui problemi finanziari che attualmente assillano la regione: da quello dei precari a quello dello smaltimento dei rifiuti.
A questo punto, si potrebbe dire che dalle barzellette di ieri si stia passando al "minuetto".
2 commenti:
Questa purtroppo è una danza che non ha nulla della leziosità del minuetto.Si tratta di una danza orgiastica con sacrificio finale:la sicilia.
franz
E' minuetto, minuetto: vuoto e lento come un minuetto il comportamento dei signori politici sicilaini.
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