Peccato che ancora il progresso tecnico non è riuscito a fare "riprendere" gli odori: se così fosse stato, questa foto ammorberebbe il lettore per il fetore del letame fotografato, che mani ignote hanno buttato davanti all'ingresso del Pdl di Roma. Un gesto non certamente gentile che, nella sua crudezza, ha inteso rimarcare la puzzolente putredine che sta appestando la nostra società, grazie al disfacimento di ogni etica politica e imprenditoriale. E' il lezzo intollerabile d'una inondante corruttela che non potrà mai essere minimizzata come semplice"microcriminalità imputabile a qualche individualità prenditoriale".
1 commento:
No, non è la solita favola della mela marcia che può essere scartata per evitare che infetti tutto il panere.Si tratta di un sistema di corruttela sorretto anche da leggi apposite come quella sulla protezione civile,che ha il suo epicentro a palazzo Chigi, e spalleggiato dal nuovo decreto sulle intercettazioni,che se passa realizza l'impunità di furbi e furbetti che si arricchiscono alle spalle della comunità ,creando povertà diffusa ,fino al fallimento dello Stato(Grecia docet).Il letame li simbolizza alla perfezione.
franz
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