Facendo seguito ad una lettera del sindaco di Barcellona, in cui si lamentava la soppressione della fermata di due treni nella stazione di Barcellona-Castroreale, Trenitalia assicura "che non è stata operata nessuna soppressione di fermata dei treni previsti dall'orario 2009/2010, attivo dal 13 dicembre 2009, nella stazione" di cui sopra.
"Anzi - informa Trenitalia - dal 28 marzo u.s., sono stati introdotti due nuovi treni che fermano a Barcellona. L'introduzione è stata possibile grazie all'autorizzazione dell'Assessore Regionale delle Infrastrutture e della Mobilità, Luigi Gentile, su sollecitazione della deputazione regionale, dei rappresentanti del Consiglio Provinciale di Messina e del Comitato Intercomunale, coerentemente col progetto sottoscritto dalla Regione Siciliana e da Trenitalia il 14 luglio 2009".
"Anzi - informa Trenitalia - dal 28 marzo u.s., sono stati introdotti due nuovi treni che fermano a Barcellona. L'introduzione è stata possibile grazie all'autorizzazione dell'Assessore Regionale delle Infrastrutture e della Mobilità, Luigi Gentile, su sollecitazione della deputazione regionale, dei rappresentanti del Consiglio Provinciale di Messina e del Comitato Intercomunale, coerentemente col progetto sottoscritto dalla Regione Siciliana e da Trenitalia il 14 luglio 2009".
3 commenti:
scusate ma non leggo commenti dal popolo "antiamministrazione" e pertanto mi chiedo non è che tali luminari siano colti dalla patologia dell' "UNNI VIDI E UNNI NORBA" ?!?! dai Cari sbizzaritevi...stupiteci...
Non si tratta di non vedere le cose buone dell'amministrazione.Se ci sono si segnalano sempre .Soltanto che qui non c'è nulla da commentare ,perchè il treno non era stato soppresso e non c'è stato quindi bisogno di alcuno intervento risolutivo. Peraltro i due nuovi treni introdotti erano previsti da accordi con Trenitalia di vari enti(regione provincia comitato intercomunale),già dal 14 luglio2009. Bene così,ne siamo contenti.
Franz
Questi pasdaran dell'amministrazione, parlano come se difendendessero una rivoluzione. Provano gusto a sottolineare le sorti progressive della nazione barcellonese, e non si rendono conto che quand'anche le notizie che circolano sul declassamento della stazione ferroviaria, sempre male siamo messi. Cari camerati volete rendervi conto che chi parla pensa solo all'interesse di una città con l'acqua alla gola? Che non siamo in campagna elettorale? Che per quella ci sarà tempo e modi? Abbiate un po di pazienza spogliatevi di questa aggressività latente che vi acceca.
Posta un commento