RIUNITI IN UN FORUM PARTITI E ASSOCIAZIONI PER LA CREAZIONE DI UNA SOLIDA ALTERNATIVA ALL'ATTUALE AMMINISTRAZIONE DI DESTRA
I gruppi di centrosinistra, che finora hanno dato solo prova di nessuna compattezza, sembrano intenzionati ad associarsi per dare vita, anche a Barcellona, ad una forza alternativa da opporre all'attuale preponderanza di destra, ormai da diversi anni al governo della città del Longano.
Per rendere possibile tale intendimento, si sono riuniti stamattina, presso l'Oasi, i rappresentanti del PD (Mario Presti), di Sinistra Ecologia e Libertà (Antonino Novelli), di Rifondazione Comunista ( Carmelo Ingegneri), d'Italia dei Valori ( Carmelo Monforte), di Città Aperta (Giuseppe Ravidà). Al forum, in qualità di rappresentante sociale, s'è associato, per l'occasione, il dirigente della Cgil di Barcellona, Salvatore Chiofalo.
"Bisogna intanto affermare - ha esordito il dipietrino Monforte - che a Barcellona il centrosinistra c'è stato, c'è e ci sarà. E attraverso la solidarietà dei vari gruppi e movimenti, stavolta faremo di tutto per renderlo forza alternativa, capace di arginare il dilagante degrado della città, mal governata, povera di servizi e di programmi incentivanti. E ciò in considerazione dell'esistente possibilità di rendere questo Comune "volano" dello sviluppo economico del territorio che la circonda".
"Ciò - ha concluso Monforte - c'induce a cercare di creare un'alternativa all'attuale condizione, facendo radicare unitariamente nel territorio le forze che guardano con fiducia al centrosinistra".
A descrivere la drammaticità dell'attuale situazione ha provveduto l'intervento del sindacalista Chiofalo che, dati ufficiali in mano, ha confermato la gravità occupazionale incombente su Barcellona Pozzo di Gotto ed il suo hinterland e la necessità di reagire al declino determinato dalla carenza di servizi pubblici e assistenziali e dal crecente depauperamento delle strutture: dalla stazione ferroviaria in abbandono all'ospedale in continua spoliazione, dalla chiusura dell'ufficio Entrate e dell'Esattoria Serit, alla mancata messa in sicurezza di tante scuole.
Chiofalo ha messo il dito nella piaga della disoccupazione giovanile e ribadito l'esistenza d'una diffusa insensibilità degli amministratori verso le esigenze degli anziani, a favore dei quali solo a parole sono stati promessi interventi risolutivi.
E' seguito l'intervento del consigliere comunale Presti che, facendo riferimento allo stato allarmante determinato dal pessimo funzionamento dell'ATO, ha enumerato i debiti gravanti sulla società d'Ambito e di conseguenza sui Comuni, senza che tuttavia si sia riusciti e si riesca a liberare la città ed il territorio ATO ME 2 dallo sconcio dell'enorme accumulo dei rifiuti a ridosso delle abitazioni.
Tutto ciò con una prospettiva debitoria che peserebbe per oltre un ventennio.
Il giovane Novelli, di Sinistra e Libertà, è stato incisivo pur nella brevità del suo intervento, con cui, mettendo a fuoco situazioni concrete, ha fatto notare quanto trasandata sia diventata questa città, dove neppure sui marciapiedi c'è possibilità di muoversi, a causa delle innumerevoli occupazioni abusive o inopportunamente concesse, e per i grandi guasti alla pavimentazione. Il giovane ha sollecitato l'avvio d'incontri per la formulazione di un progetto che consenta di operare per una concreta alternativa.
Ingegneri (Rifondazione Comunista) ha toccato il tasto dell'abbandono in cui i rappresentanti politici eletti dalla nostra città ci hanno lasciato e si è chiesto se la loro tiepidezza verso Barcellona dipenda dal fatto che non riescono a contare nulla là dove si può, oppure sia dovuta a semplice strafottenza .
Per rendere possibile tale intendimento, si sono riuniti stamattina, presso l'Oasi, i rappresentanti del PD (Mario Presti), di Sinistra Ecologia e Libertà (Antonino Novelli), di Rifondazione Comunista ( Carmelo Ingegneri), d'Italia dei Valori ( Carmelo Monforte), di Città Aperta (Giuseppe Ravidà). Al forum, in qualità di rappresentante sociale, s'è associato, per l'occasione, il dirigente della Cgil di Barcellona, Salvatore Chiofalo.
"Bisogna intanto affermare - ha esordito il dipietrino Monforte - che a Barcellona il centrosinistra c'è stato, c'è e ci sarà. E attraverso la solidarietà dei vari gruppi e movimenti, stavolta faremo di tutto per renderlo forza alternativa, capace di arginare il dilagante degrado della città, mal governata, povera di servizi e di programmi incentivanti. E ciò in considerazione dell'esistente possibilità di rendere questo Comune "volano" dello sviluppo economico del territorio che la circonda".
"Ciò - ha concluso Monforte - c'induce a cercare di creare un'alternativa all'attuale condizione, facendo radicare unitariamente nel territorio le forze che guardano con fiducia al centrosinistra".
A descrivere la drammaticità dell'attuale situazione ha provveduto l'intervento del sindacalista Chiofalo che, dati ufficiali in mano, ha confermato la gravità occupazionale incombente su Barcellona Pozzo di Gotto ed il suo hinterland e la necessità di reagire al declino determinato dalla carenza di servizi pubblici e assistenziali e dal crecente depauperamento delle strutture: dalla stazione ferroviaria in abbandono all'ospedale in continua spoliazione, dalla chiusura dell'ufficio Entrate e dell'Esattoria Serit, alla mancata messa in sicurezza di tante scuole.
Chiofalo ha messo il dito nella piaga della disoccupazione giovanile e ribadito l'esistenza d'una diffusa insensibilità degli amministratori verso le esigenze degli anziani, a favore dei quali solo a parole sono stati promessi interventi risolutivi.
E' seguito l'intervento del consigliere comunale Presti che, facendo riferimento allo stato allarmante determinato dal pessimo funzionamento dell'ATO, ha enumerato i debiti gravanti sulla società d'Ambito e di conseguenza sui Comuni, senza che tuttavia si sia riusciti e si riesca a liberare la città ed il territorio ATO ME 2 dallo sconcio dell'enorme accumulo dei rifiuti a ridosso delle abitazioni.
Tutto ciò con una prospettiva debitoria che peserebbe per oltre un ventennio.
Il giovane Novelli, di Sinistra e Libertà, è stato incisivo pur nella brevità del suo intervento, con cui, mettendo a fuoco situazioni concrete, ha fatto notare quanto trasandata sia diventata questa città, dove neppure sui marciapiedi c'è possibilità di muoversi, a causa delle innumerevoli occupazioni abusive o inopportunamente concesse, e per i grandi guasti alla pavimentazione. Il giovane ha sollecitato l'avvio d'incontri per la formulazione di un progetto che consenta di operare per una concreta alternativa.
Ingegneri (Rifondazione Comunista) ha toccato il tasto dell'abbandono in cui i rappresentanti politici eletti dalla nostra città ci hanno lasciato e si è chiesto se la loro tiepidezza verso Barcellona dipenda dal fatto che non riescono a contare nulla là dove si può, oppure sia dovuta a semplice strafottenza .
10 commenti:
Fino ad oggi di questo centrosinistra
non se ne è avvertita neanche la presenza.
E pensare che una folta deputazione del c.s. prende voti a Barcellona Pozzo di Gotto,ma dopo le elezioni come per incanto sparisce.
Volete i nomi,ve li faccio.
- On.le Picciolo (PD) deputato alla
assemblea regionale;
- On.le Laccoto (PD)deputato alla
assemblea Regionale;
- On.le Panarello (PD)deputato alla
assemblea regionale;
- On.le Francantonio Genovese (PD)
deputato al Parlamento nazionale;
- On.le Scilipoti (IDV) deputato al
parlamento nazionale;
- On.le Ardizzone (UDC) deputato
all'assemblea regionale;
- Sen. Giampiero D'Alia senatore
della repubblica;
Scusate se ne dimentico qualcuno,
ma questi signori eletti anche con i voti dei Barcellonesi di quali meriti si sono fregiati fino ad oggi?
Hanno mai speso una parola per la difesa degli interessi legittimi della città?
I Cittadini del territorio ne avvertono la presenza politica per avere un riferimento nelle istituzioni di cui fanno parte?
Lavorano per aggregare consensi sul territorio da contrappore alla micidiale macchina politico elettorale del senatore Nania?
Ed allora con tutto il rispetto per i partecipanti al forum,fino a quando chi dovrebbe rappresentare gli interessi della città nelle istituzioni si fa "i cazzi propri"
la battaglia per una alternativa al Senatore Nania a Barcellona pozzo di Gotto è solo aria fritta.
Ma quale sinistra... sono spaventapasseri... o come c'era scritto sul muro della palestra del classico fino a qualche anno fa... petomani... (il riferimento è a una persona seduta al tavolo delle "sinistre del kaiser")
un amico
Un amico o un'amica?
senza ombra di dubbio non si può sindacare il fatto il fatto che la sinistra barcellona sia inesistente o quasi inesistente, ma è anche vero cari miei che predicate bene e razzolate male... a barcellona si parla di cambiamento e tanti altri obiettivi e al di là di qualche manifestazione sporadica ( anche di questo centro sinistra) poi si finisce sempre nel circolo vizioso del potrei, del vorrei, senza dare un supporto concreto a qualche viva fiamma anche nel mondo giovanile per un cambiamento reale... essenzialmente se la metamorfosi non avviene all'interno di noi, di certo non può dipendere unicamente da questi come li definite "spaventapasseri" ... questo mia critica non interessa l'impegno sempre costante di questo blog, ma tocca direttamente la mia generazione, la generazione più giovane che blatera.. blatera.... e poi si racchiude nuovamente nel suo mondo..e allora tra illusionisti e "spaventapasseri" (nonostante il loro incerto camminare) preferisco loro... saluti
Purtoppo, hai ragione: l'impressione che ho avuta in questo primo approccio delle sinistre , che hanno chiamato forum del centrosinistra, è che si sia fatto un semplice "foro nell'acqua" stagnante di Barcellona:, perchè posso dire che assieme a qualche giovane promettente - pochini in verità - ho visto le solite facce, di gente che forse pensa d'essere armata di buona volontà, ma che in realtà non è adusa ad affrontare di petto fatti concreti.
Qualcuno ha fatto il verbale di questo forum? C'era un coordinatore? Cosa è stato concluso?Quale passo successivo a questa prima riunione? Con quale agenda? O si è trattato solo di chiacchiere a perdere? Si ha intenzione di continuare come Ulivo o come Unione? Il centro sinistra a barcellona ,cos'è? Unione o Ulivo? Chi mi sa rispondere? Dire che il PD in Italia e in sicilia non esiste ,che non è radicato nel territorio,è dire un luogo comune che passa di bocca in bocca e crea una falsa verità.Possiamo solo dire che i circoli PD ,che ci sono, non sono molto attivi .Sono invece attivi quelli dell'IDV. Che vogliamo fare con questo anonimo forum ,un forum nell'acqua ,come dice lo spot? Non prediamoci in giro ,rimanendo nascosti dietro l'ambiguità incerta e irresponsabile.Agire subito con una direzione e un proggetto preciso di coalizione e di programma,ricordando che il vero programma è scritto nella nostra costituzione.Il forum non è stato preparato e ha fatto un buco nell'acqua senza traccia.La prima uscita doveva essere incisiva e piena di novità.Non è che il centro-sinistra col trattino non ci sia sul territorio,è che non ha coraggio nè idee nuove e convinte.Ho letto nello spot le solite cose : la disoccupazione giovanile gli anziani abbandonati la spazzatura montante il declino l'abbandono dei rappresentanti eletti, eccetera. E la voglia di creare un'alternativa a questa maggioranza.Ma con quali strumenti progetti credibilità?Cominciamo insieme ,dall'opposizione, a creare un unico gruppo consiliare ad aggredire qualche problema anche minimo,spendiamoci nei quartieri e frazioni,scegliendo temi sentiti da quei cittadini e portandoli avanti con passione,giornalmente.Ci vogliono energie consapevolezze sacrifici.Ce li abbiamo o no ?Se no,non possiamo creare nulla ,per mancanza di mezzi materiali spirituali intellettuali.
Franz
sono degli spaventapasseri... che durano una settimana al massimo...poi si rituffano nelle loro ipocrisie di sempre...
un amico segreto
Non hai risposto a frì galdono di che genere sei: maschile o femminile?
ho detto un "amico segreto" (e non "un'amica segreta")... ci vuole poco a capire, no? sinistroidi capre!!!!
Sopra la panca la capra campa, sotto la panca l'anonimo crepa.
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