mercoledì 6 ottobre 2010
DON SALVINO RAIA, GRAZIE PER QUANTO FAI IN QUESTA CITTA'
Ieri sera, durante l'incontro popolare all'interno dell'Oasi di Piazza San Sebastiano, che ha fatto registrare una buona partecipazione di cittadini interessati alla sorte del Cutroni Zodda, ancora una volta è risultata decisiva la presenza di un prete: un sacerdote veramente speciale che risponde al nome di Salvino Raia.
E' il direttore dell'Oratorio Salesiano San Michele Arcangelo di Barcellona, e direi che si tratta di una persona - non ho scritto personaggio di proposito, perchè considero più importante la substantia che la imago, cioè l'essere più dell'aspetto - una persona che sa dare tutta sè stessa nell'assolvere il compito che la vita le affida.
E' un prete, ma di quelli che non hanno bisogno della veste talare per dimostrarlo, perché ogni sua azione, nuda d'ogni fariseismo, ha la spontaneità, la semplicità, l'irruenza suggeritagli dagli esempi di don Bosco: piuttosto che dalla flemma di Francesco di Sales, il santo delle belle maniere, artista nel parlare e nello scrivere.
Ieri sera don Salvino, come altre volte, ha dimostrato la propria dinamicità, e non solo nella "regia" dell'evento, che praticamente ha coinvolto sulla gravità del problema i partecipanti alla manifestazione, ma anche nella ricerca di possibili vie d'approccio con chi politicamente potrebbe e dovrebbe dare una mano nella sua soluzione.
Figurarsi che, prima che la manifestazione avvenisse, già lui aveva avuto modo di arrovellarsi per raggiungere e sensibilizzare qualche deputato regionale e addirittura per cercare di mettersi a contatto con un altro don: il presidente della Regione don Raffaele.
Ebbene, anche se non immediatamente, le sue insistenze hanno avuto il loro effetto:
perché il governatore, s'è fatto alla fine sentire con una telefonata, durante la quale don Salvino ha avuto modo di prospettargli la delicata situazione del Cutroni Zodda e d'invitarlo a fare una capatina a Barcellona, per rendersi conto di persona di quanto sta accadendo in questo comprensorio.
Una persona come don Salvino ci voleva proprio in questa città abulica, che sembra avere dimenticato il significato di "società" e di "bene comune".
E non mi si venga a dire che qui si sta esagerando, perchè a conferma di questa mia ultima asserzione va ricordata l'esasperata invocazione di quella giovane, che, durante l'incontro all'Oasi di ier sera, ha gridato con tutte le sue forze che non è solo l'ospedale che bisogna salvare, ma addirittura questa città, il cui declino sta toccando il fondo.
fra' Galdino
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2 commenti:
Franzsidoti
Se don Salvino riesce a salvare l’ospedale di Barcellona P.G. dall’asfissia per strangolamento,vuol dire che ha argomenti che la politica non ha.Che la politica è scaduta così in basso che nessuno ha più fiducia in essa nemmeno gli stessi politici che sono fra loro nemici.Vuol dire che don Salvino si fa garante della buona politica in città,e farà delle promesse a don Raffaele,che non dà niente per niente.Vuol dire che la lotta politica per bande nella stessa area di centrodestra passa per l’eliminazione politica dei Nania,invisi a Lombardo .Vuol dire che l’ospedale è uno strumento di pressione politica,che le nostre istituzioni politico amministrative saranno commissariate,ed eterodirette,vuol dire…vuol dire…vuol dire…Che la salute dei cittadini non conta nulla.Allora se don Salvino salva,ci salvi pure dall’incombente disastro ecologico di una spazzatura senza regole e senza limiti.Lombardo è Se don Salvino riesce a salvare l’ospedale di Barcellona P.G. dall’asfissia per strangolamento,vuol dire che ha argomenti che la politica non ha.Che la politica è scaduta così in basso che nessuno ha più fiducia in essa nemmeno gli stessi politici che sono fra loro nemici.Vuol dire che don Salvino si fa garante della buona politica in città,e farà delle promesse a don Raffaele,che non dà niente per niente.Vuol dire che la lotta politica per bande nella stessa area di centrodestra passa per l’eliminazione politica dei Nania,invisi a Lombardo .Vuol dire che l’ospedale è uno strumento di pressione politica,che le nostre istituzioni politico amministrative saranno commissariate,ed eterodirette,vuol dire…vuol dire…vuol dire…Che la salute dei cittadini non conta nulla.Allora se don Salvino salva,ci salvi pure dall’incombente disastro ecologico di una spazzatura senza regole e senza limiti.Lombardo è anche il commissario per i rifiuti urbani.Ho la massima stima e affetto per don Salvino ma in questo caso rischia di essere strumentalizzato dalla politica,a fini di potere di parte.Non è come quando ha contribuito efficacemente alla creazione dell’associazione antiracket,un’operazione tutta domestica.Qui la posta in gioco è più alta,riguarda la salute e l’autonomia politica locale.I nostri politici non hanno argomenti ,perché imballati da lotte intestine e personali? Ce lo dicano apertamente,e perché.C’è qualcosa che non capisco ,forse perché non conosco i fatti retrostanti indicibili,perché non c’è stata trasparenza,come al solito.Don Salvino potrebbe anche farcela con il salesiano Lombardo.E allora bisognerà trarne le giuste conclusioni:l’amministrazione dovrebbe dimettersi.
Franzsidoti
anche il commissario per i rifiuti urbani.Ho la massima stima e affetto per don Salvino ma in questo caso rischia di essere strumentalizzato dalla politica,a fini di potere di parte.Non è come quando ha contribuito efficacemente alla creazione dell’associazione antiracket,un’operazione tutta domestica.Qui la posta in gioco è più alta,riguarda la salute e l’autonomia politica locale.I nostri politici non hanno argomenti ,perché imballati da lotte intestine e personali? Ce lo dicano apertamente,e perché.C’è qualcosa che non capisco ,forse perché non conosco i fatti retrostanti indicibili,perché non c’è stata trasparenza,come al solito.Don Salvino potrebbe anche farcela con il salesiano Lombardo.E allora bisognerà trarne le giuste conclusioni:l’amministrazione dovrebbe dimettersi.
VERSIONE CORRETTA
Se don Salvino riesce a salvare l’ospedale di Barcellona P.G. dall’asfissia per strangolamento,vuol dire che ha argomenti che la politica non ha. Che la politica è scaduta così in basso che nessuno ha più fiducia in essa nemmeno gli stessi politici che sono fra loro nemici. Vuol dire che don Salvino si fa garante della buona politica in città,e farà delle promesse a don Raffaele,che non dà niente per niente. Vuol dire che la lotta politica per bande nella stessa area di centrodestra passa per l’eliminazione politica dei Nania ,invisi a Lombardo .Vuol dire che l’ospedale è uno strumento di pressione politica,che le nostre istituzioni politico amministrative saranno commissariate, ed eterodirette,vuol dire…vuol dire…vuol dire…Che la salute dei cittadini non conta nulla. Allora se don Salvino salva,ci salvi pure dall’incombente disastro ecologico di una spazzatura senza regole e senza limiti.. Lombardo è anche il commissario per i rifiuti urbani. Ho la massima stima e affetto per don Salvino ma in questo caso rischia di essere strumentalizzato dalla politica,a fini di potere di parte. Non è come quando ha contribuito efficacemente alla creazione dell’associazione antiracket,un’operazione tutta domestica. Qui la posta in gioco è più alta,riguarda la salute e l’autonomia politica locale. I nostri politici non hanno argomenti ,perché imballati da lotte intestine e personali? Ce lo dicano apertamente,e perché. C’è qualcosa che non capisco ,forse perché non conosco i fatti retrostanti indicibili, perché non c’è stata trasparenza,come al solito. Don Salvino potrebbe anche farcela con il salesiano Lombardo. E allora bisognerà trarne le giuste conclusioni:l’amministrazione dovrebbe dimettersi.
Franzsidoti
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