

Martedì prossimo, 18 maggio, nell'aula consiliare di Palazzo Longano, saranno proclamati i trenta componenti del nuovo Consiglio Comunale Ragazzi, eletti nei giorni scorsi nelle sede degli istituti scolastici di Barcellona Pozzo di Gotto.
Subito dopo i neo "consiglierini" eleggeranno il Sindaco e i quattro Assessori previsti dal regolamento.
Hanno avuto diritto al voto gli alunni degl'istituti scolastici "Luigi Capuana", "Nino Pino Balotta", "Nino Bixio", "Militi", "I.C. Ugo Foscolo", "I.C. Bastiano Genovese".
Ad organizzare l'apparato provvede l'Assessorato Comunale alla Pubblica Istruzione, per intervento diretto del titolare prof.Antonietta Amoroso.
Il consiglio comunale dei bambini, secondo quanto abbiamo appreso, è nato per costituire momenti di confronto tra gli amministratori comunali e le scuole impegnate a svolgere progetti di educazione alla cittadinanza, alla legalità, alla sostenibilità e alla partecipazione attiva.
Quali esiti abbia avuto questo genere di confronto tra "amministratori" piccini e grandi, durante il passato consiglio dei bambini, testè scaduto, non è stato finora reso noto.
Che da parte dei giovanissimi "amministratori" (sindaco, assessori e consiglieri) ci siano stati argomenti e proposte rivolte all'Amministrazione adulta nessuno intende dubitare.
Esiste però il sospetto che eventuali idee suggerite e richieste avanzate a favore della città possano essere cadute nel vuoto.
5 commenti:
Speriamo che il nuovo consiglio comunale risolva la vergogna della SPAZZATURA, considerato che il vero consiglio ha fallito. Dobbiamio pagare un servizio che non viene fatto e quando viene eseguito fatto malissimo. Grazie Candeloro.
Sig. Sindaco Nania, si dia da fare, ci tolga questo schifo dalle strade e non solo nella via Roma.
Candeloro chi?Può darsi che i bambini ben guidati dalla vicesindaco e prof Amoroso ci diano quello che l'amministrazione Nania non ci ha saputo dare.E c'è anche la questione del mare e della spiaggia,di cui a quanto pare non interessa niente a nessuno.E' un diritto che ci viene negato.E per i diritti ci si può anche svenare,in segno di protesta nei confronti di chi non ha fatto il proprio dovere per assicurarli.Diritti-doveri spesso stanno strettamente legati.Insieme operano insieme cadono.Sindaco ,rispettiamo la legalità!
franz
Vuole il mare pulito, il generale?
Quello che chiede certamente vale.
Lui forse ignora cosa gli può dare
Candeloro Nania: soltanto un mare
di rifiuti,in città, e debiti ATO
per i quali lui si dice seccato.
La gente vede 'sta grande sozzura
e per la sua salute ha già paura,
protesta invano e s'arrabbia tanto
essendo sporco pure il Camposanto
dove i morti non hanno più pace,
perché li sfossano e tutto tace.
Frà galdino la dice in rima
ma chi è sordo
neanche con lui collima.
Se a bordo
salirà l'Amoroso
appianerà questo calvario doloroso.
Franz
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