
IL PDL, DOPO LE «SMAFERE» DELLE LISTE PERDUTE , secondo il ministro La Russa, «POTREBBE» FARE DI PIU'
«Se mi si chiede se il Pdl mi piace così come è adesso, la risposta credo l'abbiano capita tutti, non c'è bisogno di ripeterla». L'ha dichiarato il presidente Fini, per ribadire che il Pdl così com'è non gli è gradito. Chissà a causa di chi.
Fini. allora, cerca di mitigare, giustificando gli errori del Pd «perchè è nato da poco e ha necessità di unire e omogeneizzare esperienze diverse. Questa prima fase si deve considerare di rodaggio iniziale non di routine».
Il ministro La Russa, anch'egli ex An, tentando di minimizzare l'amarezza dell'ex suo leader, intanto esclude che Fini abbia parlato così in riferimento ai recenti pasticciacci delle liste respinte, e tergiversa affermando che tutti - ovviamente di loro - vorrebbero il Pdl più bello e più forte...«però accontentiamoci, ha conluso condendo con il suo aspro sorriso la «soddisfazione che in pochi mesi il partito ha vinto tutto, organizzativamente è posizionato in tutte le città d’Italia. Anche questa vicenda delle liste - ha concluso - dimostra che si può fare di più e meglio con il tempo».
Forse il ministro voleva dire che "si deve" e non che "si può" fare di più e meglio.
5 commenti:
Che farà il presidente Fini adesso che il pdl non gli piace più? Che farà ? Chi lo sa? Dichiarazioni del genere a che servono? A prendere altre distanze dal cofondatore? Non lo so,e mi piacerebbe saperlo.
franz
Tu che sei così perspicace non riesci a capire come andrà a finire?
Credo che Fini stia preparando una bella trappola per il cavaliere.
Le sue ripetute uscite in difesa delle istituzioni gli hanno fatto guadagnare le simpatie di Napolitano e di chi nel paese spera di trovare il grimaldello per liberarsi dal "Berlusconismo"
Non è escluso che questa legislatura possa riservarci qualche sorpresa.
Che so un governo bipartisan per le riforme affidato al presidente della camera.Sicilia docet.
Fini ha acquistato molte simpatie ma non può farcela contro il caimano,che userebbe tutti i mezzi possibili per restare in sella.Non è facile scalzarlo dal suo scanno.Non ci sarà nessuna trappola che potrà intrappolarlo.Niente e nessuno potrà convincerlo a mollare l'osso.Solo le elezioni vinte con vantaggio evidente potrebbero rovesciarlo nella polvere da cui vieni,ma solo dopo un'ultima battaglia mediatica a colpi di bugie mastodontiche.Quello che sta succedendo in Sicilia denota ancora una volta l'immensa sua capacità di risorse di vario tipo a disposizione per combattere e negare l'evidenza del dissolvimento della coalizione che ha vinto le elezioni e impedire a Lombardo di gavernare con la nuova maggioranza costituitasi legittimamente nel parlamento siciliano.
Franz
X Franz.
Guarda che nella nuova maggioranza alla Regione Siciliana ci sono i finiani assieme al PD ed a cui credo tra non molto (messosi da parte Cuffaro) si aggiungerà l'UDC.
Quindi la Sicilia è una esperienza politica pilota.
Posta un commento