Ogni tanto, le campane di San Sebastiano e quelle di Santo Stefano suonano in armonia. Recentemente i sindaci di Barcellona e di Milazzo, Candeloro Nania e Lorenzo Italiano, si
sono incontrati per sottoscrivere un protocollo d'intesa, mirato all'attuazione di un programma, comune ai due Comuni limitrofi, in grado di stimolare la mobilità "ecologica", cercando di fruire dell'apposito cofinanziamento pubblico, previsto da un bando specifico del Ministero dell'Ambiente e della tutela del Territorio e del Mare.Grazie a tale accordo, i due Comuni di Barcellona e di Milazzo, si prefiggono di preparare un progetto unitario per la realizzazione delle opportune infrastrutture e all'acquisizione di mezzi da utilizzare per la diffusione di abitudini finalizzate al miglioramento alla qualità dell'aria, così come prescrive il bando ministeriale.
Tutto ciò potrà avvenire se nel programma si sarà previsto: il potenziamento del trasporto pubblico, l’incremento di veicoli a basso impatto ambientale, la promozione della mobilità ciclistica con la creazione di apposite reti urbane, l'attuazione di interventi specifici atti a garantire la sicurezza pedonale.
A quanto pare - il condizionale è d'obbligo, visto che ancora non c'è stata alcuna anticipazione pubblica sulla prevista programmazione - per la pista ciclabile i due capi d'Amministrazione Comunale avrebbero tenuto conto del "passo" già avviato sul lungomare compreso tra Calderà e Milazzo, dove sono ancora in corso lavori dati in appalto a diverse ditte, e purtroppo saltuariamente sospesi. Pare che Nania e Italiano abbiano creduto di partire giocando questa prima carta, che ovviamente rende obbligatorio un certo orientamento non certamente favorevole al progetto più ambizioso e congruo, riguardante la tanto auspicata arteria a scorrimento veloce, congiungente i due centri urbani .
Quella. per intenderci, che viene auspicata sin da quando si parlò con insistenza della "nascita" di Duilia, la nuova grande città destinata ad inglobare Milazzo e Barcellona e possibilmente anche Merì. Un sogno, che se attuato, avrebbe offerto alle due attuali cittadine una prospettiva di gran lunga superiore a quanto adesso mostrano di possedere entrambe.
16 commenti:
Sindaci di Barcellona e Milazzo, perchè non togliete la spazzatura dalle strade? Sindaci non vi vergognate? Vi siete reso conto di come avete ridotto Barcellona e Milazzo? Pensateci.!!!!!!!!!!!!
Sig. Sindaco Nania, il tempo passa e i problemi rimangono, anzi aumentono. Se non è all'altezza di questo compito e pregato di farsi da parte, i cittadini barcellonesi non ne possono più di questo CAOS.Barcellona ha bisogno di gente competente che sa amministrare, sa anche risolvere i problemi.La situazione attuale è contraria ad ogni più elementare norma di civiltà e di decoro. SPAZZATURA OVUNQUE, GRAZIE SINDACO NANIA
CONZULA COMU VO' SEMPRI è CUCUZZA
Gentile barcellonablog, seguo con molte interesse le lamentele per il degrado di Barcellona, amo molto questa città e non mi rassegno a vederla in questo stato di grande degrado. Sono d' accordo con le molte persone che si lamentano sempre per le stesse cose sporcizia scritte sui muri, buche erbacce ovunque. Spero sempre che qualcosa cambi in meglio ma per il momento non si vede nulla di buono. Grazie
Carmelo di GALA dici.Ma sti quattru scienziati chi scrivunu, sempri nà cosa diciunu:a spazzatura,u ponti supra ù strittu,ù cavaleri cù cappeddu du pumperi.Menu mali chi cià statu cacchi babbu chi cì la spiegatu alcuni cosi,ma iddi i scenziati di nà ricchi c'intrasi è dinn'autra c'inesci.Ma a mia un biccheri di vinu cù milava offriri?
Bisogna strappare l'affare spazzatura dalle mani degli incapaci. Le strade della nostra Città di Barcellona sono oberate periodicamente da montagne di rifiuti "maleodorante", una situazione paradossale che non può e non deve durare a lungo. Fatto sta che c'è tanto pattume, e poche idee, e intanto la monnezza cresce, e le idee ancora no. Sig. Sindaco ridiamo un volto umano alla nostra città di Barcellona.
Ottimo il protocollo d'intesa cioè ottima iniziativa.La mobilità ecologica deve essere estesa alle due cittadine al loro interno non limitarla alla riviera.Ci vogliono più isole pedonali che incentivino la bici e il camminare per spastarsi.E naturalmente mezzi pubblici a basso inquinamento.I commercianti devono capire che le isole pedonali non sono contro la loro attività commerciale .Anzi la favoriscono.Ormai è chiaro che avere una città silenziosa non inquinata verde pulità fovorisce e attira i possibili clienti dall'una e dall'altra città.Per quanto riguarda Duilia ben venga questo futuro di sinergie.
Siamo alle solite il solito scaricabarile sulla responsabilità, Barcellona non ce la fa più, stanca dei troppi soprusi e delle troppe promesse non mantenute dal Sindaco Nania, Barcellona sommessa di cumoli di spazzatura. Ma com'è possibile che i nostri amministratore non si accorgono (o fanno finta) mai di questi scempi e non intervengono? Ma chi deve rispondere a tutto questo?
Sigg. Sindaci di Barcellona e Milazzo: la presenza di rifiuti per stada provoca degrado, cattivo odore e, alla lunga, aumento di topi, insetti e animali randagi, inoltre è indubbia l'associazione con uno stato di malessere, col mal di testa, nausea, senso di vertigini e insonnia, oltre a un senso di impotenza, rabbia e frustazione.
Sig.Nania sindaco di Barcellona, mi chiamo Franco, ogni sera mi reco nello spiazzale del mercato a fare atletica, ma è possibile che tutti i sabati lo spiazzo fa SCHIFO. La saluto con speranza
ANCORA UNA VOLTA nelle giornate dell’11/04/2009 e 18/04/2009 la pulizia del mercato settimanale non è stata eseguita restando depositate sullo spiazzo rifiuti di ogni natura e genere che oltre a creare enorme disagio veicolare, stante l’impossibilità di transito per l’occupazione di cartoni e quant’altro sulla sede stradale, determina un degrado ambientale per la cittadinanza ed una intollerabile e grave situazione igienico-sanitaria per i residenti, costretti, purtroppo, a respirare e vivere, nonché muoversi tra cumuli di immondizia.
(Pulizia eseguita il giorno successivo)
Ed è già molto che lo facciano, caro Sebastiano. Se non fosse stato per te e per barcellonablog, ancora là ci sarebbero i rifiuti del mese scorso. Questa è Barcellona, adesso, e meno male che è amministrata dalla migliore compagine d'Italia...
Candeloro Nania Sindaco di Barcellona, si deve vergognare, per quella autorizzazione che ha rilasciato nella piazza del mercato per il 19.4.2009 dalla mattina alla sera a sopportare quei fortissimi rumori che lei sa, fregandosi dei residenti degli ammalati degli anziani e dei bambini. Lei non conosce il senso civico e della legalità. Lei è circondato da persone incapace e poco intelligente.
Forse se il problema dei rifiuti fosse dipeso solo dal Sindaco Nania qualcosa sarebbe cambiato,il problema è, invece, molto più complesso e coinvolge altri "inutili o inetti" enti. Ricordo al responsabile di Barcellonablog che persino il Sindaco di Napoli(Rosa Russo Jervolino)non è riuscita a trovare un valido rimedio per risolvere lo stesso problema nella bellisssima città patenopea.
Daniele, fammi il piacere , a noi della città di napoli non interessa, non dobbiamo guardare nella casa degli altri. Una cosa è certa le strade della città erano apparse così trascurate sul piano della pulizia e mai il servizio di smaltimento dei rifiuti era pesato tanto alle famigli barcellonesi.
Caro Sindaco, oggi per colpa sua i residenti della zona dove viene fatto il mercato hanno passato una giornata da INFERNO con rumori oltre i limiti, che addirittura tremavano anche i vetri di casa. Sig. Sindaco in quella zona se lei non lo sa, vivono anche persone anziani, ammalati e bambini. A lei questo non interessa, interessante era dare l'autorizzazione a fare questo schifo di schiamazzi a tutto volume. Grazie Sindaco
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