venerdì 17 aprile 2009

AFFOGHEREMO NELLA SPAZZATURA?


La situazione igienica si mette male. Gli operatori ecologici, non sentendosi corrisposti dalla Gesenu decidono di continuare lo stato di agitazione e ciò è un annuncio della crescita del rischio che incombe sul territorio che dovrebbe essere servitoo da ATO ME2.Tutto ciò si evince dal seguente comunicato sindacale, fattoci pervenire da CGIL-CISL e UIL

" In relazione alla nota vertenza sindacale riguardante la mancata erogazione della retribuzione, a favore dei dipendenti dalla Ditta GESENU e dalle Ditte Sub-appaltatrici, maturata lo scorso Mese di Marzo, le scriventi in data odierna hanno incontrato la direzione Aziendale della richiamata Azienda Gesenu.

Dalla medesima queste OO.SS. hanno avuto comunicazioni sconcertanti e sicuramente non conducenti per riportare serenità tra le Maestranze.

Infatti, l’inutile riunione è giovata, purtroppo, ad intensificare la protesta con ricadute pessime a danno dei lavoratori e per la tenuta del servizio di nettezza urbana nei Comuni compresi nell’ATO Me -2.

GESENU, dopo mesi di agitazione e di protesta sindacale, non ha fornito alcuna assicurazione circa i tempi e la data entro la quale sarà erogata la retribuzione.

Ciò rincresce ed è inaccettabile. In tutti i modi si cerca di scaricare le conseguenze negative e dannose del sistema di smaltimento dei rifiuti solidi urbani in Sicilia, voluto per obbedire alla sete di potere politico-clientelare funzionale alla maggioranza di governo dell’isola con notevole sperpero di denaro dei cittadini contribuenti, sugli operatori ecologici e sulla tenuta della vivibilità ambientale.

CGIL-CISL e UIL nella giornata di Lunedì prossimo terranno l’assemblea con tutti i lavoratori per decidere sulle iniziative di intensificazione della protesta da porre in essere.

Intanto, lo stato di agitazione, mai revocato, resta confermato

Fp/CGIL FIT/CISL UILTRASPORTI



3 commenti:

Anonimo ha detto...

Ma scusate, nessuno in questo Comune, s'interessa per cercare di dipanare la matassa dell'Ato?

slavo ha detto...

Il fatto è che ci siamo biliati parlando di Santoro e di Vauro e ce ne siamo fregati delle lurdie che infestano la città. Forse perchè crediamo che a Barcellona non c'è nulla da fare quando critichiamo chi di dovere.

franzsidoti ha detto...

L'igiene pubblica interessa la responsabilità del sindaco dei sindaci dell'area.E in via sussidiaria la regione e il governo centrale.A noi cittadini ai lavoratori alle oo.ss. la protesta la rivolta lo sciopero.Si va verso il caldo e la situazione potrebbe diventare drammatica . Il sindaco i sindaci sono tenuti ad intervenire con vigore.Che aspettano il commissario ad acta? Che naturalmente non risolverà un bel niente.

Informazioni personali

La mia foto
barcellona pg, messina, Italy
Questo blog non va considerato testata giornalistica: poichè i suoi post non vengono aggiornati con cadenza periodica e preordinata, non può costituire prodotto editoriale, ai sensi della legge n.62 del 7.3.2001. L'autore si dichiara non responsabile per i commenti ai vari post. Eventuali commenti dei lettori, lesivi dell'immagine o dell'onorabilità di persone terze non vanno addebitati all'autore, neppure quando vengono formulati da anonimi o criptati. Le immagini pubblicate, quando non sono di proprietà dell'autore, sono procurate con licenza di pubblico dominio o prese liberamente dalla rete. Nell’eventualità che qualcuna violasse i diritti di produzione, si pregano gli interessati di darne comunicazione a questo blog perché si provveda prontamente alla cancellazione.