
S'è sparsa voce che la Procura della Repubblica di Modica avrebbe autorizzato i carabinieri ad abbattere i cani randagi che questa mattina hanno aggredito, ferendola gravemente, una turista tedesca di 24 anni sulla spiaggia di contrada Pisciotto, tra Sampieri e Marina di Modica, nella stessa zona dove domenica è stato

E' significativo che la notizia di tale decisione non abbia incontrato, almeno ufficialmente, la reazione degli animalisti, che di fronte alla gravità dei danni alle persone causate dal randagismo hanno avuto, almeno fino a questo momento, il buonsenso di stare zitti.
Parla invece e ad alta voce il sindacato dei Veterinari liberi professionisti, che rivolge all'on. Maroni un appello perchè la gestione dei cani venga assunta dal Ministero dell'Interno, che ha il compito di salvaguardare l'incolumità dei cittadini.
Il Sivelp chiede pure che siano messe a disposizione dei Comuni i mezzi necessari per eliminare dalla circolazione i cani pericolosi e per attivare correttamente l'anagrafe canina.
Il sindacato sostiene inoltre che è sbagliato, perchè inefficace, catturare, sterilizzare e rimettere in libertà i randagi, i quali, una volta sulla strada, non cambierebbero il loro comportamento aggressivo.
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