Mentre il Cavaliere candidamente dà al Destino la colpa del disastro che, la settimana scorsa, ha colpito gli alunni del liceo scientifico "Darwin", il giornale di famiglia, "Libero", con più acutezza del Padrone, riesce subito ad individuare il vero reo: è la Provincia di Torino che, guarda caso, è presieduta da Antonio Saitta del PD.
Leggiamo nel sito TGCOM che "dopo la tragedia di Rivoli, in molti hanno cercato un colpevole. Alcuni hanno accusato il ministro dell'Istruzione Mariastella Gelmini, denunciando il degrado delle scuole italiane, altri si sono scagliati contro i costruttori, altri ancora contro i tagli del governo. L'impianto accusatorio però, a detta di Libero, si baserebbe su un errore macroscopico. Le scuole superiori, dalla costruzione ai lavori di manutenzione ordinari e straordinari, sono infatti di pertinenza provinciale e dunque l'attenzione andrebbe rivolta all'ente locale amministrato da Antonio Saitta del Pd".
"La Provincia - dice Libero - ha una responsabilità enorme nell'aver spostato risorse destinate alle scuole in altre spese fortemente discutibili che evidentemente interessavano di più, come quelle per mantenere le strutture post-olimpiche".
Quindi sbagliavano quelli che se la prendevano coi tagli Tremonti-Gelmini, sbagliavano gli altri che mettevano in dubbio l'onestà di chi aveva ristrutturato il soffitto dell'aula disastrata, ma - bisogna ammetterlo caro Padrone- sbagliavi anche Tu che subito avevi trovato il capro espiatorio nella Fatalità.
Ma ci vuol tanto a prendere a sberle chi, contraddicendoTi, Ti sputa nel piatto in cui gli dai da mangiare, sol per mettere alla gogna un Tuo avversario?
FRA' GALDINO
9 commenti:
Fate questo test......gper genitori e alunni:
http://canali.kataweb.it/kataweb-consumi/2008/11/24/scuola-sicura-il-questionario-del-codacons/
Saluti da Anonimo linkatore.
segugio scodizolante
piove, governo ladro!
non piove, governo ladro!
Invece il governo non è mai ladro, è soltanto furbo e il popolo babbo....
Ma che vorresti dire, anonimo-anonimo, che la colpa del degrado nelle scuole non è di chi ci governa? E di chi è allora? Dei maestri che non prendono manicola e bagghiolu per aggiustare le scuole, oppure dei bambini e delle loro famiglie che non si mettono in cooperativa per fare i riparatori? Com'è facile uscirsene con le trite battute di chi non riconosce i bisogni della società, che in effetti viene spellata con tasse e controtasse!
frate girolamo, a ciò che hai detto aggiungo che è bene controllare come vengono spesi i soldi dalle pubbliche amministrazioni pubbliche, da chi vengono eseguiti i lavori, con quali criteri assegnati appalti alle ditte esecutrici, se i direttori dei cantieri controllano la regolarità delle opere eseguite, se i collaudi a struttura ultimata avvengano regolarmente, se poi i lavori vengono eseguiti con la coscienza del "buon padre di famiglia" che si utilizzi i materiali migliori e non quelli scadenti con l'ottica del risparmio. Regole da seguire in maniera ferrea sempre, ma in modo particolare in tutti gli edifici pubblici frequentati da molte persone. Tu che pensi, fratello Girolamo, quanti di questi conoscono il 6° comandamento "NON UCCIDERE".
Caro fratello Sole, costoro ignorano anche altri due comandamenti, oltre al quinto: il settimo (non rubare) e l'ottavo (non dire falsa testimonianza). Perchè si ruba mettendo troppa sabbia nel costruire e si testimonia falsamente dichiarando "ufficialmente" che tale costruzione è in regola. Bastano tre peccati così grossi, per mandare all'inferno questa brutta genìa?
Scusateci se in questo post tira aria conventuale.
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