mercoledì 26 novembre 2008

ALLA LARGA IL"CESARISMO"





Gianfranco Fini ( il fondatore di An, il partito che quanto prima dovrà seguire l'esempio di Forza Italia che nei giorni scorsi, in dieci minuti, s'è sciolto per confluire nel nascente Popolo della Libertà) per quanto occupi un ruolo di grande prestigio - quello di presidente della Camera dei Deputati - non riesce a nascondere un certo disagio per tale posizione, che potrebbe apparire la classica prigione dorata: uno specialissimo caso di mobing, che per una personalità politica della sua statura sarebbe un vero insulto alla politica, da lui così brillantemente gestita.
Potrebbe essere tale velato disagio a spingerlo, quando ne ha l'occasione, a lanciare qualche frecciata all'indirizzo di chi ha disposto questo tipo di mobing.
Parlando ieri ,in occasione della presentazione di un libro del dipietrista Pino Pisicchio, il presidente Fini ha colto l'attimo per esprimere, ancora una volta, uno dei suoi giudizi che da un po' di tempo lo distaccano dalla routine in cui restano ancora impigliati i suoi ex gregari e gli alleati politici.

"Il Pd è nato - ha detto Fini - il Pdl sta nascendo. Se nei partiti per quanto carismatici, leggeri, fluidi c'è un metodo democratico allora c'è il paletto per evitare che il cesarismo prevalga. Del resto oggi un partito leggero deve porsi il problema di selezionare la classe dirigente e di guidare la pubblica opinione, non si può limitare a inseguirla che è poi la differenza tra leadership e followship".
Il messaggio è tutto per l'alleato, e non è certamente affatto gradito al leader del Pdl, perchè parlare di "cesarismo" in casa di Berlusconi è come parlare di corda in casa dell'impiccato.
Ovviamente il discorso del presidente della Camera è pienamente condiviso da chi giudica il comporamento del leader di Forza Italia dall'altra sponda.

Anna Finocchiaro infatti lo condivide affermando che "nel Pdl c'è un rischio di cesarismo, ed è preoccupante che il nuovo partito enfatizzi il presidenzialismo di Berlusconi. Bene ha fatto Fini, anche perché il Pdl nasce dalla fusione di Forza Italia, un partito mediatico e costruito attorno alla figura del suo leader, mentre An ha una struttura tradizionale, fatta di sezioni e confronti tra militanti".

francesco cilona

1 commento:

Anonimo ha detto...

Eppure Di Pietro ha detto che ha più fiducia a Bossi che a Fini, perchè questo non riesce ad essere autonomo da Berlusconi, mentre la Lega è capace di farsi sentire con il cavaliere eccome, e ciò che fa lo fa per rispondere al mandato dei suoi elettori.

Informazioni personali

La mia foto
barcellona pg, messina, Italy
Questo blog non va considerato testata giornalistica: poichè i suoi post non vengono aggiornati con cadenza periodica e preordinata, non può costituire prodotto editoriale, ai sensi della legge n.62 del 7.3.2001. L'autore si dichiara non responsabile per i commenti ai vari post. Eventuali commenti dei lettori, lesivi dell'immagine o dell'onorabilità di persone terze non vanno addebitati all'autore, neppure quando vengono formulati da anonimi o criptati. Le immagini pubblicate, quando non sono di proprietà dell'autore, sono procurate con licenza di pubblico dominio o prese liberamente dalla rete. Nell’eventualità che qualcuna violasse i diritti di produzione, si pregano gli interessati di darne comunicazione a questo blog perché si provveda prontamente alla cancellazione.