

Al Comune promettono che, quanto prima, la caotica circolazione stradale urbana diventerà un ricordo.
L'intenso traffico stradale interno potrà trovare sfogo, grazie alla creazione di una nuova arteria che, collegata alla via San Giovanni Bosco - per intenderci quella ricavata dalla copertura del torrente Longano - si estenderà dal quartiere S. Andrea fino a piazza Convento (Sant'Antonino) e ad Aia Scarpaci, tramite diramazioni di collegamento.
Già i primi lavori di sbancamento sono stati avviati sul lato destro del torrente, per consentire la costruzione del tronco di strada che collegheràla parte nuova della copertura del torrente - quella in salita che avevamo paragonato ad una rampa di lancio - alla via Ugo di Sant'Onofrio, dove una volta c'era un passaggio a livello.
La costruzione della nuova infrastruttura, che una volta effettuata si sobbarcherà buona parte del traffico interno, sarà resa possibile dall'utilizzo del tratto dismesso di linea ferrata, reso libero dopo la costruzione della nuova stazione ferroviaria e del duplice binario.
Tali lavori potranno essere eseguiti grazie ai fondi fnanziati per l'attuazione del cosiddetto "contratto di quartiere", destinato al miglioramento della vivibilità nella popolosa zona di S. Antonino.
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