domenica 18 aprile 2010

CHE VITA,CHE VITA, CHE VITA !... CHE MORTE, CHE MORTE, CHE MORTE !...


A rivedere questo "spettacolo" mi stringe il cuore: una scena triste, dolorosa, crudele, con sorrisi sullo sfondo e applausi attorno ad un esserino sconvolto, che avrebbe voluto struggersi nel suo dolore, lontano da ogni fragore
E in mezzo al quale invece l'onda lunga mediatica l'ha trascinata su una sedia a rotelle. .
"Da quando, tre giorni fa - raccontano i giornali - era mancata la sua metà, Sandra si era chiusa in casa, sola con la sua perdita. In ospedale era stata vicina al marito fino all'ultimo istante, ma poi il dolore era stato talmente forte che era stato necessario sedarla e riportarla a casa. Fedele a quella discrezione che aveva accompagnato la coppia per tutta la vita, inizialmente aveva deciso di non allestire una camera ardente per il suo compagno, ma poi le insistenze di Mediaset l'hanno convinta.
Lei, però, non se l'è sentita di fare visita in quegli studi dove insieme avevano lavorato per tanti anni e dove in migliaia, ieri, hanno salutato suo marito".

Quando , al momento del funerale, l'hanno fatta arrivare in Chiesa, l'addolorata è stata pure accarezzata, dal re dei Media.
E su incitamemto d'un Baudo "eclatant", inondata d'applausi.
E' stato l'ultimo atroce spettacolo per una donnina dolce molto malata, che nei momenti migliori della sua vita con Vianello, aveva gridato, recitando, "Che vita! Che vita! Che vita!"
E adesso, nell'intimità del suo dolore, di fronte a tanto scempio, chissà che non abbia gridato "Che morte! Che morte! Che morte!",


*"Berlusconi – scrisse un giorno Montanelli – è talmente vanesio che ai matrimoni vorrebbe essere la sposa e ai funerali il morto".

4 commenti:

Unknown ha detto...

L'uomo è una belva politica:divora tutto a fini di potere.E' sfrontato non ha rispetto non ha dignità alcuna.Quel famoso homo politicus,che naturalmente pensa al bene di tutti,è silente in questo frastuono mediatico-consumistico.Berlusconi sfrutta anche il dolore degli altri e la morte ,per apparire.Quella foto mi crea tristezza.
FRanz

SALVO ha detto...

Caro Gen.Sidoti ma perchè non le faceva tristezza quando il grande RAIMONDO VIANELLO per una sua dichiarazione fatta negli anni 80sulla Repubblica Sociale di Salò, dove ammirava i famosi e patrioti repubblichini, esso fu cacciato dalla rai gestita dai cattocomunisti di allora?Ed ora dite che in ITALIA non c'è più libertà di opinione perchè il Duce Silvio ha messo la cappa sopra la libertà .Ma non è da ammirare il gesto dell'imprenditore BERLUSCONI che con molta semplicità accarezza una sua ex dipendente ma sopratutto amica SANDRA MONDAINI,perchè in fin dei conti dopo che i coniugi Raimondo furono cacciati e mandati per una propia e legittima opinione, quel tale come lo chiamate voi BELUSCONI, li ha accolti nella sua azienda dando cosi valore e stima hai due importanti artisti che l'Italia post fascista abbia mai conosciuto.Mi dispiace Gen. SIDOTI ma in questa occasione LEI ha toppato!!!

Anonimo ha detto...

Poteva porgere le sue condoglianze con rispetto e magari in altro luogo, senza voler togliere la scena anche al morto

Unknown ha detto...

Salvo non ne faccio una questione politica ma di gusto di stile.Non ho mai nascosto la mia disistima umana e politica per Berlusconi .Intendo la politica come un bene al servizio del bene di tutti .Cosa che Berlusconi non fa.Egli fa politica per mantenere e accrescere il suo potere.Il dissidio con Fini nasce proprio da questa visione proprietaria e patrimoniale del partito e della politica condivisa da Bossi(...la mia gente ...la mia terra...il mio partito...il mio sindaco...le mie banche...).Sono contro ogni visione autoritaria ogni prepotenza ogni concentrazione di potere.Credo nella democrazia nella dignità dell'uomo libero e responsabile.Salvo, mi dice lei come si fa ad apprezzare un uomo che da presidente del consiglio italiano accusa di ''disfattismo'' Saviano,perchè denuncia il cancro italiano della camorra? Saviano diffama il nostro paese? E Berlusconi lo difende criticando Saviano e il suo Gomorra?E'libertà di critica,come dice la figlia Marina o demolizione dell'opera letteraria Gomorra?. Ai camorristi non piace che si parli di loro in un libro che può fare il giro del mondo.E a Berlusconi neppure? E' strano non le pare? Insomma non mi piace perchè egli tende a negare la libertà e la dignità dei cittadini,che stranamente amano lui e Bossi i due ''Proprietari'' d'Italia.Fini non apprezza questo modo patronale di fare ,si trova a disagio ,vista la sua cultura istituzionale,e reagisce come può.Non so come finirà,ma vorrei tanto che finisse questo squallore proprietario.
Franz

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