
QUESTO AVVIENE NELL'ERA DEI TELEFONINI E DEGLI ESSE-EMME-ESSE DI MASSA, COME AI TEMPI DELLA RADIOGALENA.
Un tredicenne si è gettato questo pomeriggio da una finestra del secondo piano della scuola media Italo Calvino di via Giardino, a Melegnano, nel milanese.
Il ragazzo avrebbe compiuto il folle gesto per una delusione d'amore.E' ricoverato all'ospedale San Raffaele di Milano in gravi ma non disperate condizioni di salute. Il ragazzo ha messo in atto il suo proposito alla fine delle lezioni, aspettando che i suoi compagni si allontanassero dalla classe per andare a casa. Per ora non ci sono indagati.
Fatti del genere sono capitati in altri tempi e circostanze, e continueranno a registrarsene, soprattutto in casi di età adoscenziale, quando anche le ombre possono ingigantirsi e diventare paurose realtà.
L'adolescenza è l'età più complessa e difficile da superare e guai se genitori e insegnanti non sono in grado di comprenderne i sintomi e le possibili complicanze.
Avevo tentato, in questo sito, di avviare un dialogo su argomenti riguardanti appunto l'età difficile, avevo sperato in qualche commento d'un certo livello da parte di qualcuno comptente in fatto di psicolgia adolescenziale, ma purtroppo sono rimasto deluso dalla tiepidezza con cui tale appello è stato accolto.
Un risultato davvero inquietante...
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