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Non sappiamo se sia un auspicio, questo di Berlusconi, o se il frutto dei
soliti sondaggi che lui ordina ai suoi esperti, che spesso - grazie alla sfera di cristallo - riescono a fare salire il gradimento nei suoi confronti, anche quando è in caduta lampante.Comunque, quel che conta è ben altra cosa: che lui ci creda o no, è certo però che ci spera, perchè - sondaggi alla mano - compiendo centovent'anni potrebbe accedere persino al soglio di Pietro. E da lì conversare col Padreterno e raccontargli le sue spassose barzellette
1 commento:
Simpatico,questo post.Il pubblicitario Berlusconi manipola tutto, anche il futuro.La pubblicità è un'arma potentissima capace di ottenere attenzione dall'indifferenza della gente e cambiare ,con spot mirati e subliminali, i suoi stili di vita.Egli si sente sicuro e potente,e perciò può dare alle porole il significato che vuole lui,che è il padrone,come nel dialogo dell'uovo Humpy Dumpy con Alice nel paese alla rovescia sottosopra.Finora è passato il suo messaggio manipolato attraverso le sue tv e i suoi caudatari. Questo fatto lo rende più forte di un dittatore perchè può conquistare e mantenere il poter sotto le sembianze della democrazia.Questo venditore nato ha assimilato le tecniche della pubblicità creativa per creare finti bisogni e lenire paure gonfiate ad arte rinnovandoli a piacere.Il loro consumo non soddisfa necessità ma bisogni consumistici posticci che ti cambiano la personalità e alterano i rapporti sociali.Ma ormai il gioco è scoperto perchè i nodi delle vere necessità(non bisogni) sono venuti al pettine.Spero che il 29 marzo ci porti una buona novella dopo quella del 21 marzo della nuova primavera.
Franz
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