lunedì 11 gennaio 2010

GLI ARBITRI SOSPENDANO LE PARTITE SE ODONO CORI RAZZISTI


E', QUESTO, L'ORDINE EMANATO DAL MINISTRO DELL'INTERNO PER SEDARE LE PLATEE
Ma è davvero troppo severo questo nostro ministro dell'interno!
Figuriamoci se non lo è uno che ordina agli arbitri di sospendere le partite, non appena si accorgono che da curve, spalti e tribune si levano cori razzisti.

Ma lui non è quel Maroni che, applicando la legge

Bossi-Fini, avrebbe dovuto regolarizzare la posizione degli immigrati?
Non è lo stesso Maroni che avrebbe dovuto prevenire ciò che ha ammesso d'aver temuto accadesse a Rosarno? E che purtroppo accadde!

Si è lui, ma è pure lui che, incavolatissimo, ha annunciato
: "Stop alle partite per razzismo"."

"A parole - scrive l'Espresso - sono tutti d'accordo col ministro Maroni, ma nei fatti anche questa proposta rischia di fare la fine della tessera del tifoso, preparata e pompata dal ministro dell'interno e rimandata all'anno prossimo".

"Il presidente federale Giancarlo Abete - aggiunge il giornale romano - aveva chiesto chiarezza domenica ripassando la palla al ministero e oggi ribadisce le sue perplessità. Conferma la disponilibità della Figc ma aggiunge che all'arbitro «già si chiede di tutto: che veda i falli in tempo reale - senza aiuto di mezzi tecnologici -, che senta i cori, che ne valuti l'eventuale connotazione razzista. Ora anche che decida in autonomia di interrompere la partita...»"

Oh, no! Ma allora si vuole che il tradizionale 'epiteto taurino'... contro l'arbitro non basti più!

Ma questo è sadismo!"

2 commenti:

Anonimo ha detto...

tutto fa brodo basta che si ironizzi su un problema serio e sottovalutato.

barcellonablog ha detto...

Qui l'ironia è facile, com'è sempre stata indiscutibilmente inevitabile l'ironia sulle gride dei "Promessi Sposi". Ma, davvero, il Ministro crede che l'arbitro possa avere un compito così arduo da sospendere una partita perché ha notato che sugli spalti si gridano slogan razzisti? Tutt'al più, nel caso in cui notasse degli striscioni inaccettabili, potrebbe ritardare l'inizio della partita. Ma sempre a suo rischio e pericolo.
Piuttosto il signor Ministro non potrebbe frequentare qualche incontro e mettersi al centro campo per ordinare, LUI, la sospensione della partita in caso di sintomi razzisti?
Questo sì che è sarcasmo!
Certi governanti ancora non hanno capito che la folla è una bestia che, se non si tratta con le dovute cautele,può diventare incontrollabile. Forse per questo hanno finora gradito il bagno in essa. Evidentemente ignorano la storia dell'umanità...

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