sabato 9 maggio 2009

ATO MESSINA DUE NELL'OCCHIO DEL CICLONE: E il territorio che doveva essere servito resta nel pattume d'una gestione sbagliata

DURO INTERVENTO DEI SINDACATI DI CATEGORIA CGIL-CISL-UIL


Siamo punto e a capo. Dopo l'esperienza dei mesi passati, che per lunghi periodi di tempo è stata caratterizzata dall'indecorosa e insalubre permanenza di cumuli di rifiuti lungo i marciapiedi della città, sempre a causa del tardato pagamento delle spettanze ai lavoratori del settore, giustamente in agitazione, il triste pericoloso fenomeno sembra destinato a ripetersi di mese in mese. E tutto ciò appare imputabile alla errata gestione ATO addentellata alla incapacità o cattiva volontà dei Comuni a reagire. Sul penoso gravissimo argomento, si resgistrano per l'ennesima volta interventi nel settore politico e sindacale. Scrive il consigliere Pd, Mario Presti in un suo comunicato: "La grave situazione di emergenza cui versa il comprensorio ATO Me/2 rappresenta il punto finale di una politica dissennata che ha caratterizzato la gestione di esso da parte di un Consiglio di amministrazione egemonizzata dal centro destra, ed in particolare da Alleanza Naazionale, che ha imposto come Presidente il Dott. Paratore proposto e voluto in sede di assemblea dei soci dal Comune di Barcellona Pozzo di Gotto nella persona del Sindaco Nania.Una gestione che si è caratterizzata per l’aumento dei costi e per l’accumulo di un enorme quantità di debiti (circa 40 milioni di euro) che hanno reso quanto mai grave la situazione di bilancio dell’ ATO, nonché provocato un aumento deklle tariffe a danno dei cittadini, costretti a pagare nelle loro bollette anche per servizi che l’ ATO2 non ha mai reso.Quello che doveva essere uno strumento per una più efficace, efficiente ed economica gestione dei rifiuti si è trasformato, in Sicilia, nell’ennesimo carrozzone politico voluto dal centro-destra. Nulla di quello che era nel programma dell’ATO2 di Messina è stato realizzato; salta agli occhi in particolare il totale fallimento di una progettualità in tema di raccolta differenziata: si era previsto entro il 2008 il raggiungimento del 35% sull’intera raccolta di rifiuti. Ci chiediamo perché l’Amministrazione di Barcellona P.G. città capofila dell’ATO2 non abbia in alcun modo sollecitato la realizzazione di un percorso di raccolta differenziata, ne abbia fatto valere il suo peso presso il Consiglio di amministrazione per individuare una soluzione ai ritardi accumulati.A questo si aggiunge il continuo ed inaccettabile inadempimento nei pagamenti dei salari mensili a favore delle maestranze occupate nei servizi ecologici i quali ricevono con enormi ritardi i loro compensi e spesso sono costretti ad intraprendere azioni di protesta per ottenere quanto a loro dovuto per il lavoro svolto; mentre i Sindaci, la Provincia regionale e il Governo Regionale si rimpallano le responsabilità per la situazione di dissesto finanziario e la pessima tenuta dell’igiene ambientale per i maleodoranti cumuli di immondizia diffusi sul territorio.A rendere più preoccupante la situazione è l’approssimarsi della stagione estiva e l’accumularsi di rifiuti lungo le strade di Barcellona P.G.; si rischia un estate con la città invasa da rifiuti, da ratti e insetti che daranno pessimo spettacolo di sé ai cittadini barcellonesi e ai pochi turisti che ancora raggiungono il nostro territorio".

Intanto da parte loro i sindacati Cgil, Cisl Uil hanno inviato, alla società Gesenu appaltatrice del servizio di raccolta e smaltimento rsu e per conoscenza al Prefetto al Commisdsariato di Polizia e alla Compagnia dei CC di Barcellona, una comunicazione in cui si sottolinea lo stato di disagio in cui operano le maestranze, a causa dei ripetuti ritardi di pagamento, e si notifica la decisione di interrompere con la ditta i rapporti sindacali, visto il perdurare di inadempienze. F.P-CGIL, F.I.T. CISL UILTRASPORTI declinano ogni respondabilità in ordine alle conseguenze di tale decisione.

8 commenti:

Anonimo ha detto...

Caro Barcellonblog, ho notato che non hai dedicato una parola sul respingimemto dei migranti di qualche giorno fa. Come mai ?
Intanto certe notizie mi turbano assai, questo stiamo diventando noi italiani, un popolo che si interessa solo al gossip e alle cazzate:
"È morto l'uomo caduto sul pianerottolo
e soccorso solo dopo 10 ore :"

http://www.corriere.it/cronache/09_maggio_08/coma_pianerottolo_genova_feadaa76-3bc6-11de-a872-00144f02aabc.shtml

http://www.corriere.it/cronache/09_maggio_09/fedrigotti_sanremo_uomo_coma_351126c0-3c6b-11de-a760-00144f02aabc.shtml
Di Brunetta, francamente, me ne frego!

barcellonablog ha detto...

Già era in programma un discorsetto sui migranti per cui il tuo richiamo sembra talmente coincidente da farmelo apparire telepatico. Tutta questa storia m'è rimurginata in testa da farmi rischiare di scrivere qualche cazzata sull'onda dell'indignazione. Intanto, permettimi, caro anonimo, di farti notare che, quando scrivete i vostri commenti nessuno vi impedisce di trattare gli argomenti che maggiormente vi colpiscono. Se ciò avviene e si rivela tale da essere
trasformato in post, qui lo facciamo volentieri, come s'è fatto in qualche altra occasione. Ciao e "a ben conoscerti non più in incognito".

Giovanni ha detto...

Sig. Sindaco, Bisogna strappare l'affare spazzatura dalle mani di incapaci, poltroni e immorale. Sig. Sindaco Ridiamo un volto umano alla città, strade oberate periodicamente da montagne di rifiuti. Fatto sta che c'è tanto pattume, e poche idee. E intanto la monnezza crese, e le idee ancora no. Ma chi deve rispondere di tutto questo?

Silvana ha detto...

IMMONDIZIALIZZAZIONE, Tuttavia la vicenda appare scandalosa e preoccupante al tempo stesso, per questo LUCROSO appalto del servizio igiene urbana delaa nostra città. Chia ha consentito tutto questo? La presenza di rifiuti per strada provoca degrado, cattivo odore e, alla lunga, aumento di topi, insetti e animali randagi. Sig. Sindaco, accendiamo i riflettori sullo stato allucinante in cui versa la nostra città. A mio avviso gli Ammministratore della nostra città manifestano una grave incapacità di risolvere il problema.

marco ha detto...

Barcellona è stufa dei carrozzoni mangiasoldi che non forniscono servizi, si torni alle gare d'appalto. Puntuale le bollette dell'ato ma pulizia niente, strade sporche, come i marciapiedi, la città è invasa da rifiuti, si cerchino e si perseguano le responsabilità se necessario anche sul piano giudiziario per tutti qui provvedimenti atti a far cessare eventuali comportamenti non regolamentari e pregiudiziali per l'ambiente e il territorio. Credo che esistono ipotesi ri reato,individuando gli eventuali responsabili.

franzsidoti ha detto...

L'ato2 non funziona allo stesso modo in tutte le cittadine del comprensorio.Per esempio,il 25 aprile Gioiosa Marea era pulitissima.Possiamo dire che l'ato2 funzioni a fasi alterne.Anche qui da noi.Nei giorni scorsi ho visto nella zona che frequento un certo impegno da parte degli operatori ecologici.E' stata sfalciata,dal servizio addetto, anche l'erba di muro sui bordi interni dei marciapiedi e i polloni che erano cresciuti intorno ai tigli.Ma...restano le cacce dei cani sui marciapiedi anche di via Roma.Il valore dell'interrogazione del consigliere Presti resta immutato,fintantocchè il carrozzone ato non venga abolito e i lavoratori non vengano pagati regolarmente.Quindi ci uniamo a quella interrogazione in un moto di ribellione.Potremmo intentare una class action per la difesa di tutti i nostri interessi lesi dal comportamento omissivo e illegale delle varie amministrazioni coinvolte.C'è un avvocato di buona volontà che inizi una tale causa?

barcellonablog ha detto...

Caro Generale, ATO ME2 è diviso in "bacini": Gioiosa Marea fa parte del bacino 1, mentre Barcellona è nel bacino 3: E' evidente che non tutti i bacini sono sanamente gestiti, per cui possiamo dire che il "bacino 1" è sano, mentre Barcellona ha il "bacino"...rotto.

franzsidoti ha detto...

Caro barcellonablog,la tua considerazione sul "bacino" rotto aggrava la nostra situazione.Il sindaco ne prenda atto,e finiamola di giocare alla "canasta".

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