Una gradita sorpresa il pomeriggio musicale organizzato dall'Associazione Culturale Genius Loci, con la partecipazione della pianista-percussionista Katia Pesti e dell'attore Gianfranco Quero. Questo fotogramma ritrae un momento della difficile esecuzione musicale della Pesti, musicista e docente di pianoforte alla Scuola Media "Sebastiano Genovese"
"Le splendide esecuzioni , dai titoli legati in gran parte alla cultura mediterranea, che trapelava anche nella musica (Angeli, Demetra, Calliope, Kore, Giostra, Circe, Storm, Deserto, Ballata, Oculus, Euridice, Etere, La bambola meccanica, Tutto qui, Salomè, El diablo) sono state intercalate da letture a cura dell’attore messinese Gianfranco Quero (brani tratti da “Fluxus” di Giuseppe Chiari, “Il Soccombente” di T. Bernhard, “La Tempesta” di E. Dickinson, “Oculus non vidit” di O. Di Lasso, “Questa storia” di A. Baricco). Il pubblico ha mostrato di gradire molto lo spettacolo, pur non trattandosi di musica “classica”, ma di musica legata ai nuovi linguaggi sperimentali. La pianista, oltre all’uso delle percussioni abbinate al pianoforte, ha “alterato” il suono del piano, mettendo carte, piccoli oggetti e strumenti a percussione sulle corde dello strumento, memore del “pianoforte preparato” che ha visto nel musicista americano John Cage il massimo sperimentatore. Non a caso il primo brano letto da Gianfranco Quero si intitola “Fluxus”, di Giuseppe Chiari, uno degli esponenti italiani del gruppo Fluxus, che vide proprio in Cage la figura del “nume tutelare”. Anche gli altri testi scelti dalla pianista avevano una forte correlazione con la musica, con il teatro e con la riproducibilità tecnica della musica."
1 commento:
Stasera ascolteremo con interesse e maraviglia allo sparacazzate a Porta a porta.
Posta un commento