lunedì 20 settembre 2010
L'ATO MESSINA DUE TORNA AD INDISPETTIRE GLI UTENTI CON UNA FANTOMATICA BOLLETTA
Mentre gli amici "commentatori" di Barcellonablog dialogano con passione, senza disdegnare qualche linguacciuto pizzicotto;
mentre torna a dilagare l'adDESTRAta presenza di un Salvo che ci prospetta grandi novità: quale quella dell'illuminazione favolosa ed intrigante di due strade, ancora al buio da settimane;
mentre chi scrive queste modeste righe lo fa stuzzicato dalle zanzare che invadono via Madia, nonostante il buio che dovrebbe tenerle lontano;
mentre tutto ciò accade attorno a questo Blog, improvvisamente ci arriva una assestatissima "scoccia di coddu",
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che la Serit appioppa a tutte le famiglie di questa bella città, per conto di ATO MESSINA 2 : cioè su mandato della tanto solerte compìta società d'ambito che finora ci ha servito in maniera impeccabile.
Proprio oggi, la postina ha deposto nella cassetta delle lettere una insolita oscura fattura ( o bolletta che dir si voglia) in base alla quale, nella maniera più generica possibile e quindi senza alcun riferimento agli indispensabili dati esplicativi d'ogni fattura che si rispetti, ci viene imposto di pagare, entro il 30 settembre 2010, la somma di € 50, quale acconto tariffa igiene ambientale per il secondo quadrimestre anno 2010.
Si tratterebbe. secondo quanto stiticamente descritto, di rata unica, di cui s'ignora la fondatezza, in quanto non viene specificato se si tratta di Tarsu, di Tia o di quant'altro.
A questo punto, considerato che si cerca d'imporre pagamenti che suscitano il sospetto d'essere campati in aria, mi sembra opportuno che su ciò, quanti abbiamo interesse a che si faccia chiarezza, c'impegniamo per saperne di più.
Per questa ragione, che riguarda tutti, chiedo agli amici di collaborare, essendo interesse di tutti sapere come spendiamo i nostri sudati quattrini.
F:C:
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9 commenti:
Questo, per un servizio che non viene fatto e quando viene fatto viene eseguito in modo superficiale nella mia amata città si chiama "volgarmente" PIZZO Ripeto questo servizio in questa città non viene fatto e non viene nemmeno controllato per vedere l'operato dei Sigg. Operatori Ecologici.
A me sembra che l'ATO si è ridotto ad avere bisogno di una colletta. E questo per colpa dei signori sindaci che non si sono ancora decisi a stabilire le guiuste tariffe
Qui bisognerebbe capire come ci dobbiamo comportare di fronte ad una bolletta di questo genere, saperne di più.Il signor Salvo che sa tutto anche qui sa dirci qualcosadi ufficiale?
Caro Pietro, non voglio fare l'avvocato difensore e non né ho le competenze, Salvo sicuramente saprà rispondere alla tua domanda, ma io più che a lui la domanda la rivolgere ai sindacati ed ai comitati promotori della protesta contro l'iniquità delle ATO, che tempo fà hanno inscenato una manifestazione promettendo sacco e fuoco. ma com'è finita?
Da Pietro a Franco: Avrai notato che i sindacati si muovono tutte le volte che non vengono pagati i netturbini,che in questi casi entrano in agitazione, se non addirittura in sciopero: quelli che invece rimaniamo indifesi siamo noi utenti che abbiamo la spazzatura disseminata sui marciapiedi e per giunta dobbiamo pagare bollette dalla causale oscura. Dovremmo essere noi stessi ad oorganizzarsi per protestare e fare chiarezza. Questa è la mia proposta: unirci e farci sentire: non per lamentarci, ma per impedire che i nostri soldi siano versati ad muzzum.
Quando nei mie passati commenti dicevo che in questa città ci sono alcuni componenti che giostrano nel sottobosco burrocratico amministrativo, bene uno di questi sono i sindacati.Loro nella tortuosa problematica del servizio di raccolta rifiuti, sono parte integrante:gestiscono i posti dei lavoratori,decidono con i capi squadra chi deve restare a Barcellona per la pulizia delle strade, infatti i volenterosi vanno fuori comune, logicamente rimangono quelli che il lavoro non lo adempiono alla regola.Per quanto riguarda i comitati ben vengano ,ma che non si celano sotto le bandiere politiche, perchè non fanno un buon servizio alla comunità.La famosa bolletta arrivata in questi giorni secondo le mie umili informazioni non sono altro che l'acconto del quadrimestre in atto, evidentemente in seguito manderanno il saldo finale sperando che non lo accumulano con l'ultima rata.LI DOVREBBERO INTERVENIRE I COMITATI!!!!
Pietro a Salvo: Salvo, praticamente hai ripetuto quello che era stato scritto nell'articolo del blog e nel mio ultimo commento. Si sapeva che si tratta di un acconto, ma non è affatto spiegato perchè si chiede quest'acconto invece della somma giusta in base alla tariffa legale stabilita dal Comune: forse perchè ancora il Comune ancora non ha provveduto a trasmettere all'ato queste tanto attese tariffe, che saranno le uniche legali a differenza di quelle che abbiamo sempre pagato.
Tu parli di comitato: il comitato spontaneo ha fatto sempre proteste e a Barcellona ha organizzato manifestazioni di piazza, eppure siamo ancora in balia di un ATO che non riesce a trarre un ragno dal buco. A questo punto il sindaco ha l'obbligo d'intervenire e chiarire se il Comune ha fatto il suo dovere trasmettendo al Commissario dell'ATO ME 2,dottor Re, i dati richiesti sulle tariffe approvate a Barcellona.
Tutti vogliamo pagare il giusto, ma docbbiamo sapere qual è la tariffa giusta. Con quest'acconto sappiamo solo che paghiamo e basta. CHe è un obolo? E' forse una colletta? Ce lo dicano.
Se il comune non comunica le giuste tariffe all'ato,la colpa non è dell'ato. Il 2° quadrimestre è già scaduto.Se nell'attesa delle tariffe l'ato chiede un acconto sul servizio già espletato perchè ha degli obblighi verso i lavoratori, mi sembra giusto fare la nostra parte e versare l'acconto.La questione delle tariffe è a parte.E allora bisogna premere sul sindaco.Ma in verità io non conosco con precisione la questione.Se qualcuno (il vice sindaco?)vuole essere così cortese da chiarircela,gliene saremmo grati. Sindaco scenda dal piedistallo e si avvicini ai cittadini.Così facendo non perderà prestigio ma anzi l'aumenterà.Se ama la sua città ,come dice,lo faccia.
Franzsidoti
Caro signor Franz, credo che abbiamo capito che cosa significa quest'acconto, la cui richiesta però ci pare intempestiva, sia se la guardiamo in riferimento alla reale scadenza, perchè in ritardo, sia se la guardiamo dal punto di vista opposto:che cioè pur essendo in ritardo ci mette ugualmente i difficoltà, perchè è improvvisa e va pagata entro pochi giorni, a fine mese, quando ormai le nostre tasche sono completamente al verde, e per rimpinguarle dobbiamo attendere -almeno quelli come me- il 16 ottobre. Inoltre c'è un altro problema: l'acconto va pagato per forza alla Posta, visto che ormai la Serit non c'è più a Barcellona: ovviamente per l'inerzia di chi non ha saputo fare valere le ragioni di questa città. Pensi che affollamento. E forse ciò scoraggerà troppa gente.
Capisce che intendo dire?
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