A FAVORIRE LA PERMANENZA AVRA' PURE CONTRIBUITO LA SPORCIZIA DEI CASSONETTI?
In questi giorni di metà settembre, pare che - dopo essersi "accampate" in luoghi sicuri - intere colonie "ringalluzzite" dal caldo si siano date all'arrembaggio, assetate di sangue.
E senza attendere il calare della sera si fanno sentire. Eccome!
Ti svolazzano attorno, ti pungono, ti succhiano e - c'è bisogno che lo faccia notare? - a farlo sono quelle di sesso femminile, visto che sono loro che hanno bisogno del nostro sangue per maturare le uova.
A tale scopo - a differenza dello "zanzaro" - posseggono strumenti adatti per torturarci: le femmine adulte sono munite infatti di un apparato boccale specializzato nel pungere e succhiare.
A fare compagnia a questi piccoli dracula, ci sono pure certi minuscoli pappataci, moschette micidiali, di cui in questo momento mi pare di vedere gironzolare, mentre scrivo, un esemplare che intende darmi fastidio. Tanto che sono costretto a ricorrere a qualche repellente.
Con risultato nullo.
Eliminare questo stagionale fastidio praticamente non è possibile, ma attenuarlo sì, ovviamente con interventi che colpiscano "i vivai", cioè le condizioni e i luoghi che ne favoriscono la riproduzione.
Questo è compito di chi ci amministra, ed è talmente importante da non essere risolto con i soliti annacquamenti chiamati eufemisticamente disinfestazione. E ciò perché le zanzare e i pappataci non solo sono fonte di disturbo estivo, ma anche possono trasmettere alcuni parassiti e microrganismi che, transitoriamente, vivono al loro interno.
Informazioni:
Le zanzare sono attive da marzo a fine novembre con densità che variano in funzione dell’andamento stagionale. Normalmente le femmine feconde svernano rifugiandosi in luoghi nascosti e tranquilli spesso costruiti dall’uomo come cantine, stalle, magazzini, ecc.. La zanzatra molestus è in grado però di passare l’inverno in qualsiasi stadio vitale, compreso quello di maschio adulto. Le femmine, qualora le condizioni diventino favorevoli per brevi periodi, possono pungere. Le uova, parecchie centinaia, sono deposte in masse in forma di zattere, l’una accanto all’altra, e galleggiano. Successivamente, le larve si mantengono presso la superficie dell’acqua e, nutrendosi di batteri e di microrganismi, s’accresce sino a trasformarsi, attraverso diverse mute, in pupa e poi in adulto.
1 commento:
La spazzatura versata o accumulata in giro per tutta la città non aiuta a combattere le zanzare e i moschiti.Tutti abbiamo notato questa recrudescenza fastidiosa di insetti,e il blogger giustamente la annota portandola all'attenzione dell'amministrazione comunale.E di chi ,se no? Ho sentito lamentele anche per grossi ratti che spaventano i cittadini.La derattizzazione è stata fatta? Con tutta questa spazzatura in giro la derattizzazione è quanto mai necessaria.A new york ci sono 10 topi per ogni cittadino.Vogliamo raggiungere quel record?
Franzsidoti
P.S.
Devo rilevare per onesta che la zona alta di via roma è mantenuta pulita da una raccolta finora efficace. I cittadini buttano di tutto,anche materassi,se potessero,dentro i cassonetti(li ho visti accanto).Ho visto grossi cartoni interi dentro i cassonetti. I cittadini non conoscono il servizio raccolta materiali ingombranti.Sindaco,è assolutamente necessario attuare la raccolta differenziata per mandare in discarica pochi rifiuti.Fra un anno forse due la discarica sarà satura ,e saranno guai seri per tutti noi.Pensiamoci in tempo,sindaco.E non facciamo come il depuratore che funziona al 100% nei controlli e inquina al 100%!
Franzsidoti
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