giovedì 30 settembre 2010

CHI CI LIBERERA' DAL FETORE?


Dopo l'ondata di fetore di stanotte, che malauguratamente potrebbe ripetersi - speriamo di no! - abbiamo cercato di effettuare un rapido sondaggio parlando con gente delle vicinanze, per renderci conto della natura dello sconcertante fenomeno, o per lo meno per farci un'idea accettabile, tramite il parere di chi come noi ha dovuto sopportare quell'aria maleodorante.
Qualcuno s'è detto convinto che si era trattato di un'ondata occasionale, proveniente dal depuratore, e per darne conferma ci ha fatto sapere che alcuni parenti, che dimorano nella zona di S.Antonio, sono costretti a respirare costantemente questo stesso fetore.
Qualche altro ha invece espressa la preoccupazione che tale picco fetido possa provenire dalle fogne, inadeguate e obsolete; mentre invece una persona ha addirittura avanzato l'atroce sospetto che qualcuno sia talmente incosciente da "scassare" qualche tratto di fogna per irrigare.
Un sospetto talmente orribile e maligno che non avrebbe mai sfiorato il nostro cervello e che non intendiamo considerare verosimile.
Non tanto perché un'operazione così sporca ci sembra difficile ad attuarsi, ma perché non potremmo mai ammettere che si possa arrivare a tanta abberrazione.

6 commenti:

Anonimo ha detto...
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salvo ha detto...

Perchè tutti fanno i professionisti dell'antimafia alla matriciana!

Anonimo ha detto...
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Anonimo ha detto...
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Unknown ha detto...

Sindaco ,risolva almeno questo problema del cattivo odore, chè fa male alla salute.Sono elettroni da batteri di decomposizione.Si guadagni l'indennità che le diamo.Perchè il problema non si può risolvere? Ci sono forti ostacoli di un potere mafioso che incute paura? La paura emette cattivo odore ,e le iene fameliche lo avvertono.Sindaco non ha mai risolto un vero problema,a cominciare da quello sensibile della raccolta differenziata della spazzatura.Quando noi morti ci desteremo? Adesso vuole risolvere controcorrente e in ritardo il problema sanitario del nostro ospedale smantellato.C'è stata una pianificazione regionale una razionalizzazione della sanità.E' chiaro che non tutti ne sono soddisfatti.Milazzo è soddisfatta.Barcegotto ,no.A riforma avviata protestiamo.Ci sarà un cambiamento .Barcegotto sarà soddisfatta,Milazzo,no.La coperta è corta,e l'egoismo è irrazionale.Così non si razionalizza niente.Tutti vogliamo tutto.E i governi vengono delegittimati.Bisogna partecipare attivamente alla fase di razionalizzazione/pianificazione.
Ora, secondo me è purtroppo troppo tardi.Così pure per questa storia del fetore.Ormai è diventato un cancro con metastasi.Bisognava estirparlo subito.Ma i medici sindaci erano pietosi e annebiati da considerazioni non pertinenti e confliggenti(ah, i posti di lavoro).E adesso? Si piange e ci si ammala.Risolva almeno questa storia del fetore!
Franzsidoti

barcellonablog ha detto...

Non è con l'anonimato che si devono esprimere certe sollecitazioni. Chi crede di sapere ha l'obbligo di non nascondere la propria identità. Quella vera s'intende.

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