ASS.Chinnici ----Esist

ono due leggi regionali (la 22/2008 e la 6/2009) che impongono alle amministrazioni pubbliche di rendere noti per estratto, nei propri siti internet istituzionali, tutti gli atti deliberativi adottati dalla Giunta e dal Consiglio, nonché le determinazioni sindacali e dirigenziali”. Uguale obbligo vale per le aziende pubbliche (ex municipalizzate) per quanto concerne gli atti dei consigli di amministrazione e le determinazioni presidenziali e dirigenziali. L'ha ricordato in una sua circolare indirizzata ai capi dei Comuni e delle Province dell'Isola l’assessore Caterina Chinnici , sottolinando che ciò serve per porre tutti i cittadini sullo stesso piano, con pari diritti e accesso agli atti varati. Le norme entrate in vigore con l’ultima Finanziaria regionale sanciscono l’obbligo di aggiornamento costante del sito d'ogni ente locale, entro il primo giorno di ogni mese. Per le amministrazioni inadempienti, le sanzioni possono determinare persino la sospensione dei trasferimenti trimestrali regionali dal Fondo delle autonomie locali. Il Comune di Barcellona Pozzo di Gotto il suo sito ce l'ha da tempo, è curato da un esperto, tuttavia c'è capitato che non sempre abbiamo avuto la possibilità di individuare, pur in estratto, taluni atti, come quello - per ricordarne uno - dell'approvazione del bilancio di previsione 2009, che tanto ci ha fatto confabulare sulle date di trattazione e di notifica alla Regione.
5 commenti:
perchè non riprendere le sedute del Consiglio Comunale e pubblicarle sul sito....?
Certo sarebbe cosa buona e giusta,e la città avrebbe la possibilità di interaggire.Le leggi ci sono ,e le sanzioni pure.Ma tutto resta all'acqua di rose al vogliamoci bene che è pure bello e buono.Ma prima facciamo tutto il nostro dovere.Ciò comporta molto lavoro e costanza e precicisione da sistema.Se un'attività non è messa a sistema con procedure semplici e non si fanno i dovuti controlli,non funzionerà mai niente.Lavorare cinque giorni la settimana,intensamente .Con competenza, e amore.Se i capi danno l'esempio, è possibile.
P.S.
Passeremo l'estate nel fetore dei cumoli di spazzatura?
All'angolo s-w della p.zza di calderà c'è spargimento di liquido(liquame?) maleodorante nauseabbondo .All'altezza circa del n. 44 di vico II° spinesante c'è perdita d'acqua.
Correggo.Non è il n.44 ma il n. 33.
Ben venga l'ulteriore trasparenza, ma non per fare gossip ma per responsabilizzare chi amministra ed anche ... i cittadini
E' quello che i giusti desiderano.Concordo con Rino.Ma i gossip degli anonimi,e le battutacce,come si fa a eliminarle?'Chi mangia fa molliche'.
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