sabato 17 gennaio 2009

CHI RIPARERA' LA STRADA CHE PORTA ALLA DISCARICA DI MAZZARRA'? E QUANDO ?



Da circa una settimana, dopo un mese di ammassamento dei rifiuti urbani lungo le strade, col rischio di ritrovarci in un ambiente alla napoletana, tale sconcia prospettiva sembra essere stata evitata mediante il provvisorio conferimento di tutto il pattume ad una discarica molto più fuori mano di quella, attualmente non accessibile, di Mazzarrà Sant'Andrea.
Si tratta però di rischio solamente sospeso, che potrebbe rifarsi vivo se non si provvederà ad assicurare ai gestori della discarica di Motta Sant'Anastasia - quella appunto attualmente raggiunta dai nostri autocompattatori - la solvenza del "committente" (leggi ATO), possibilmente con l'avallo dei comuni del territorio da esso servito.
Poichè, su questo versante, sono tante le teste che dovrebbero decidere, condizionate tra l'altro dalla burocrazia, non è cosa facile rendersi conto se tale assicurazione sarà presto data.

Per evitare che la minaccia di una replica dell'accumulo dei rifiuti si realizzi, ci sarebbe un'altra strada da percorrere.
Provvedere alla riparazione del tratto di
strada sterrata che immette nella discarica di Mazzarrà, visto che è proprio la sua intransitabilità ad impedire l'accesso in quel "sito" che, come ha chiaramente informato il gestore dell'impianto, non è stato mai chiuso ed è perfettamente funzionante.
Il sindaco Candeloro Nania, che nei giorni scorsi ha inviato in contrada Zuppà (luogo della discarica) due tecnci del Comune per un sopralluogo, essendosi reso conto della possibilità di ripristinare il transito in una decina di giorni, ha avanzato una proposta per la soluzione del problema della garanzia da dare al gestore della discarica di Motta S.Anastasia, suggerendo ai colleghi di firmare un avallo limitato al tempo necessario per la riparazione della strada in oggetto.
Intanto, non si è ancora capito bene chi provvederà a tale riparazione.
Probabilmente si tratta di un...segreto d'Ufficio.

4 commenti:

Anonimo ha detto...

Appunto, chi riparerà quella strada? Mistero.Si poteva ri parare in dieci giorni?E non è stato fatto.Forse non è stato considerato urgente?Questo blog è l'unico sindacato dei cittadini,e invece dovrebbero esserlo i sindaci.Chi difende i nostri diritti?Gli ATO in Sicilia sono pieni di debiti(400mln)e vogliono farli ricadere sui comuni degli ambiti pertinenti.E intanto i dirigenti guadagnano 8000 € al mese e il personale rimane senza stipendio.E poi c'è anche da rilevare che quella di Mazzarrà è una discarica che non può durare ancora a lungo.E intanto non si è fatto nulla per la raccolta differenzia ,che in quel momento di crisi poteva alleviare lo smaltimento dei rifiuti.
Caro fra Galdino ti scrivo per lo stesso motivo espresso nel commento sul collegamento precario fra i due comuni limitrofi.

Anonimo ha detto...

Frà Galdino: oggi verso le ore 17,3o, come quasi tutte le sere vado nello spiazzale dove viene effettuato il mercato settimanale,VERGOGNA sIG. sINDACO, VADA A VEDERE la pulizia del mercato a mio avvisto non è stata fatta, rifiuti di ogni genere, con grave pericolo anche per la salute di quelle persone che abita in quella zona. Si. Sindaco SI VERGOGNI. Chi deve controllare?

Anonimo ha detto...

Sig. Luciano, Ha visto bene oggi la pulizia del mercato non è stata eseguita, lasciando rifiuti di ogni genere, ai naturali del luogo.

Anonimo ha detto...

Mi pare che oggi la pulizia non sia stata fatta in tutta la città, perchè in tutte le strade i contenitori sono stracolmi e moltiisimi sacchi e cartoni sono accatastati o sparsi attorno ad essi. Vi rimando ad un breve post che mi accingo a scrivere, in questo momento.

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