
Nessun processo per Sabina Guzzanti. Lo ha annunciato il ministro della Giustizia, Angelino Alfano, L'attrice, che lo scorso 8 luglio durante il No Cav Day aveva duramente attaccato il pontefice, era stata indagata dalla procura di Roma per il reato di vilipendio al Papa.
Il parere del ministro Alfano era indispensabile per proseguire l'inchiesta in base a quanto stabilisce il codice penale e il trattato del Laterano del 1929 firmato dal Vaticano e dallo Stato Italiano. In sostanza, il vilipendio al Papa è punibile come l'offesa
al Presidente della Repubblica, reato per cui è prevista la reclusione da uno a cinque anni, ma in questi casi "non si può procedere senza l'autorizzazione del ministro per la Giustizia".
Dopo le dichiarazioni del ministro, la procura di Roma chiederà al Gip l'archiviazione del caso.
2 commenti:
... lo credo bene, se avessero processato (e magari condannato) la Guzzanti per vilipendio a bossi lo avrebbero dovuto condannare all'ergastolo per vilipendi vari e istigazione alla stupidità.
sono stradaccordo con te tadd euro!!!
Posta un commento