Che Placido Mandanici, il musicista barcellonese, nonostante i successi conseguiti con le sue opere liriche mentre era in vita, debba catalogarsi tra le persone scalognate lo pensano ormai in molti.
I motivi ci sono e vanno dalla incapacità dei suoi concittadini a fargli restituire la notorietà ingiustamente perduta, alle difficoltà incontrate sempre dagli stessi nel ricostruire il teatro a lui dedicato, quarantacinque anni fa distrutto da un incendio di origine sospetta.
Non sono pochi coloro che già sanno quante peripezie si sono accavallate nell'ultimo mezzo secolo a discapito della costruzione di un nuovo teatro, in via delle Rimembranze, e non più nell'area già occupata dal vecchio "Mandanici".
Iniziale finanziamento inadeguato, difficoltà di ripresa dei lavori acausa della natura inadatta del terreno scelto per l'ubicazione della nuova struttura, interventi della Magistratura per indagini su gare d'appalto e nuova progettazione: insomma un insieme di intoppi, che ancora ne ritardano l'ultimazione.
Last but not least, s'aggiunge ciò che riferiscono oggi i giornali.
"Oltre al troncone principale dell'indagine che vede indagate per abuso d'ufficio sei persone tra le quali il sindaco Candeloro Nania, ci sono altri quatto indagati per i quali la Procura di Barcellona ha chiesto il rinvio a giudizio, ipotizzando a loro carico il reato di truffa aggravata ai danni del Comune di Barcellona. Si tratta di quattro tecnici comunali di Palazzo Longano".
Secondo quanto ricostruito dalla Guardia di Finanza della compagnia di Milazzo, ai quattro indagati si contesterebbe di aver redatto un progetto di adeguamento del nuovo teatro da dedicare a Placido Mandanici, attingendo in un elaborato, già presentato da altro progettista durante precedenti amministrazioni.
Insomma ancora sassolini nelle lenticchie dello "scalognato" musicista di Centineo. E forse macigni per qualcun altro.
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GAZZETTA DEL SUD - Teatro Mandanici, altri 4 avvisi
I motivi ci sono e vanno dalla incapacità dei suoi concittadini a fargli restituire la notorietà ingiustamente perduta, alle difficoltà incontrate sempre dagli stessi nel ricostruire il teatro a lui dedicato, quarantacinque anni fa distrutto da un incendio di origine sospetta.
Non sono pochi coloro che già sanno quante peripezie si sono accavallate nell'ultimo mezzo secolo a discapito della costruzione di un nuovo teatro, in via delle Rimembranze, e non più nell'area già occupata dal vecchio "Mandanici".
Iniziale finanziamento inadeguato, difficoltà di ripresa dei lavori acausa della natura inadatta del terreno scelto per l'ubicazione della nuova struttura, interventi della Magistratura per indagini su gare d'appalto e nuova progettazione: insomma un insieme di intoppi, che ancora ne ritardano l'ultimazione.
Last but not least, s'aggiunge ciò che riferiscono oggi i giornali.
"Oltre al troncone principale dell'indagine che vede indagate per abuso d'ufficio sei persone tra le quali il sindaco Candeloro Nania, ci sono altri quatto indagati per i quali la Procura di Barcellona ha chiesto il rinvio a giudizio, ipotizzando a loro carico il reato di truffa aggravata ai danni del Comune di Barcellona. Si tratta di quattro tecnici comunali di Palazzo Longano".
Secondo quanto ricostruito dalla Guardia di Finanza della compagnia di Milazzo, ai quattro indagati si contesterebbe di aver redatto un progetto di adeguamento del nuovo teatro da dedicare a Placido Mandanici, attingendo in un elaborato, già presentato da altro progettista durante precedenti amministrazioni.
Insomma ancora sassolini nelle lenticchie dello "scalognato" musicista di Centineo. E forse macigni per qualcun altro.
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9 commenti:
Se si scava bene troveranno altro "Sicuramente" Quel palazzo è un covo di..............
speriamo non interromperanno i lavori..
Nella mia citta di barcellona vedo cose allucinanti.Vigili davanti a decine e decine di automobili in doppia fila e divieti di fermata, eppure non hanno il coraggio e la competenza di fare la multa e addirittura molti parcheggiano illegalmente davanti al vigile stesso.Per le strade centinaia di motorini con utenti senza casco e i vigili girando in macchina non hanno il coraggio di fermare.Se nella mia citta i vigili urbani facessero il loro dovere , si metterebbe più ordine e non solo sarebbe una citta civile ma anche più ricca dal momento che il comune è in deficit.Figuratevi che in alcuni punti del centro citta è anche impossibile camminare sui marciapiedi per le auto parcheggiate sopra o sulle striscie pedonali "dove ci sono" impedendo il passaggio completamente.Ma che figura ci fanno i vigili e il comune
E' bene non affrettare i giudizi su persone degne di stima,ed aspettare che la giustizia faccia il suo corso.
Come sempre tali "giornalai" ripetono gli stessi articoli pubblicati mesi fa.Mentre non da nessuno accenno sul cantiere del Teatro Mandanici che a dicembre del 2011 verrà innaugurato, forse le darà fastidio al "giornalaio" che tutto questo accada dopo 50 anni. Sono daccordo e condivido in pieno con VANNI ZAGARA, aspettando che la giustizia faccia il suo corso.
Salvo, sei la salvezza della città: meno male che, contro questi pessimi giornalai che parlano a vanvera,ci sei tu, pronto a uscire dalla manica l'asso dei grandi cantieri che stanno sconvolgendo la città.
Se non fossi anch'io giornalaio, ti metterei dieci e lode.
Il bacio in fronte lo darei invece al tuo suggeritore.
Quello che non hanno fatto gli "Scienziati Professori"negli anni del benessere, anzi hanno prodotto solo debiti e incarichi progettuali senza una lira di copertura finanziara per cifre miliardarie,che l'attuale Amministrazione ha pagato facendo transitorie amministrative.Avete ancora il coraggio di scrivere cialtronerie, informatevi prima di usare la penna o la scrivente telematica, vuole che gli dica quali personaggi hanno usufruito di tali incarichi?Su via vi ricordo di scendere dal piedistallo delle vostre inutili ipocrisie, e cercate di rendervi utili per risolvere i problemi di questa CITTA',perchè ora più che mai ha bisogno degli interventi dei privati che riescono a riempire i vari contenitori socio culturali che si stanno attuando nella nostra amata e odiata CITTA'
Chistu non si tu
ANONIMO! TI SBAGLI DI GROSSO!!
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