mercoledì 18 maggio 2011

BARCELLONA POZZO DI GOTTO: MURI IMBRATTATI COME SEMPRE E CONTROLLO ZERO ANCHE IN CIO'


Non c'è angolo della città che non dia occasione per riflettere su quanto ormai il degrado e l'incuria vi abbiano preso piede.
Ieri abbiamo dovuto meditare sul mancato intervento per la regolarizzazione della segnaletica stradale, con particolare abbandono per quella orizzontale.
Oggi ci tocca annotare con rammarico il persistere di uno squallido comportamento deturpante, addebitabile sicuramente a ragazzi e ragazze che , seppure scolarizzati, non tengono assolutamente conto del vivere civile e - con noncuranza perché certi dell'impunità - si "dilettano" ad imbrattare le facciate di edifici pubbblici e privati, con scritte e scarabocchi riflettenti la loro immaturità.
Tutto questo vien fatto, ovviamente, non alla luce del sole, senza alcuna fretta da giovani grafomani, che si sentono tranquilli nel loro operare per l'assoluta assenza di controllo nelle strade precocemente deserte di questa città.
Che bisogna dire di più? Che siamo ormai esacerbati da tanta strafottenza?
Anche a volerlo dire, in segno di protesta, verseremmo acqua fresca: e con l'acqua fresca non si guarisce nessuna forma di sordità: neppure quella finta.

6 commenti:

Nino G. ha detto...

Le autorità preposte (in primis la polizia municipale) prevengano e reprimano questi fenomeni nel modo più severo possibile”.

Emilia ha detto...

Un atto di infinita stupidità e di vandalismo, gli autori vanni individuati e puniti. Scritti sui muri sulla carreggiata uno schifo.

Laura ha detto...

Fenomeno MOLTO PREOCCUPANTE, per la vastità dell'area coperta da questi giovanissimi cialtroni e per l'impunità nei loro confronti (dicendo "loro" mi riferisco alla generazione sfortunata dei quindicenni o giù di lì che bazzicano in giro fino a tardi strillando come cornacchie e spaccando bottiglie di vetro per terra). Non è possibile continuare così. E' un'offesa alla nostra cultura, alla dignità del nostro essere CITTADINI.

Alberto ha detto...

STOP AL VOLANTINAGGIO SELVAGGIO. Il volantinaggio selvaggio è la prima causa di degrado e sporcizia delle strade. Su 10 volantini posizionati sui tergicristalli delle auto, più della metà finisce regolarmente in terra all'arrivo del proprietario dell'auto stessa. La pubblicità non interessa a nessuno, quindi la scomparsa dei volantini non sarà una grave perdita. Tanto più che essi sono totalmente abusivi. E' ora di farla pagare a questi zozzoni che deturpano la nostra città con quintali e quintali di carta.

Claudio ha detto...

Da molto tempo, infatti, ne i netturbini e nenche il comune con propri mezzi, hanno provveduto ad esetirpare le erbacce spontanee che crescono ai margini delle strade. Di conseguenza ogni marciapiede e muretto ha il suo bel vedere, cha a volte impedisce di camminare. Il quadro che emerge si può solo definire con una sola parola: VERGOGNA !!!!lE ZONE PERUFERICHE CONTINUANO A VIVERE in un abbandono profondo. Nessuna amministrazione ha fatto peggio in questa città dove regna l'anarchia più profonda

Anonimo ha detto...

E'da tantissimo tempo che non c'è da meravigliarsi per quello che ci ritroviamo alla luce del giorno mentre camminiamo per le NOSTRE strade nella NOSTRA città, ma c'è da meravigliarsi come nel 2011 dobbiamo assistere ancora a scene del genere.
Vorrei commentare questa frase: "...che si sentono tranquilli nel loro operare per l'assoluta assenza di controllo nelle strade precocemente deserte di questa città...". Le forze dell'ordine sono impegnate in ben altre problematiche di livello enorme, se proprio dobbiamo trovare un capo espiatorio dovremmo denunciare l'incompetenza degli organi della polizia municipale, il cui lavoro è solo far spostare macchine in doppia fila e chiudere le strade in qualche manifestazione. Ma forse si son dimenticati come dirigere il traffico nei punti nevralgici della città quando in più di una ricorrenza si possono evitare incidenti, dai più banali a quelli mortali tanto per citarne qualcuna!
Saluti

Informazioni personali

La mia foto
barcellona pg, messina, Italy
Questo blog non va considerato testata giornalistica: poichè i suoi post non vengono aggiornati con cadenza periodica e preordinata, non può costituire prodotto editoriale, ai sensi della legge n.62 del 7.3.2001. L'autore si dichiara non responsabile per i commenti ai vari post. Eventuali commenti dei lettori, lesivi dell'immagine o dell'onorabilità di persone terze non vanno addebitati all'autore, neppure quando vengono formulati da anonimi o criptati. Le immagini pubblicate, quando non sono di proprietà dell'autore, sono procurate con licenza di pubblico dominio o prese liberamente dalla rete. Nell’eventualità che qualcuna violasse i diritti di produzione, si pregano gli interessati di darne comunicazione a questo blog perché si provveda prontamente alla cancellazione.