
L'altro giorno, trovandomi nel giardino Oasi e avendo là visto il nuovo SegretariogeneralecomandantedelCorpodeiVigiliUrbani, Roberto La Torre, ho colto l'occasione per fargli gli auguri.
Per risposta ho avuto un larghissimo sorriso.
Ed io ho pensato: "Beh, dev'essere proprio contento d'avere avuto assegnato un interinato così impegnativo: speriamo che riesca ad abbracciare questo cumulo d'incombenze, sicuramente gravoso in una città come la nostra, dove tra carenza di personale ed esuberanza di problemi c'è da mettersi le mani ai capelli: che, guarda caso, lui - come me - ha in quantità limitata".
Ed è sicuramente per empatia che da qui gli rinnovo gli auguri di buon duplice lavoro.
4 commenti:
Dott. Roberto La Torre: fidarsi è bene non fidarsi è meglio. Occhio a tutto.
Chissà per quale arcano motivo vengono dati incarichi ad interim per la carica di comandante dei vigili urbani, scoperta ormai da diversi lustri.
Senza un vero e responsabile comandante,difficilmente potremo avere un efficiente corpo di polizia urbana,indispensabile presidio di legalità cittadina.
Vanni ,nella considerazione finale del tuo post,c'e' la risposta alla domanda che ti poni
Un comandante ad interim fa comodo, non da fastidio sia fuori che dentro.
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