giovedì 17 marzo 2011

BARCELLONA: EMERGENZA RIFIUTI, PERSINO LO SCIROCCO CI HA MESSO LO "ZAMPINO"

Foto: CARTACCE IN PIAZZA SAN SEBASTIANO


Anche la natura sembra voglia dare una lezione a quanti se ne stanno fottendo dello stato d'emergenza che l'accumulo di rifiuti ci ha creato.
Avrete notato che cosa ha fatto lo scirocco di ieri: con le sue folate non gli è stato difficile aggredire le montagne di rifiuti, strappare cartacce, sacchetti di plastica, pezzi di cartone e altre sozzure, farli volteggiare nell'aria, depositarli lungo i bordi dei marciapiedi, "sparpagliando" parte della spazzatura;
quando non ha addirittura trascinato interi fagotti di rifiuti per rotolarli lungo le strade, dove naturalmente arrotati dalle auto sono stati sciaminati, a condimento d'uno spettacolo che dovrebbe fare vergogna a tutta la città.
Sapete se, per caso, qualcuno dei nostri amministratori si è reso conto della necessità di far provvedere almeno alla spazzatura e raccolta del materiale sparso?
Per un lavoro del genere, la scusante della discarica proibita non c'entrerebbe affatto: basterebbe riportare la robaccia sfuggita al più vicino monzello.
Naturalmente chiusa in un saccone di plastica: di quelli neri che è possibile reperire in un quialsiasi supermercato.

5 commenti:

Giuseppina ha detto...

L'immondizia crea un ambiente degradato. Topi, mosche, zanzare, scarafaggi e altri insetti rendono la vita dei residenti praticamente impossibile. Chi abita ai piani inferiori dei fabbricati sono costretti a tenere per l'ìintera giornata le finestre e i balconi chiusi per evitare che gli animali entrino in casa. E' terribile dover convivere con questa puzza. Gli aminali banchettano allegramente tra i rifiuti creando un ambiente degradato. Sindaco, vada a vedere l'incrocio di via Immacolata con Via Reg. Margherita, la spazzatura occupa tutta la strada.

Luca ha detto...

Gli Operatori Ecologici, CHE FANNO?

Mauro ha detto...

Questa volta, alla rassegnazione dei Barcellonesi, prevale la rabbia. Nulla di più insopportabile che vivere in mezzo a cumuli di rifiuti. Noi barcellonesi siamo indignati ed esprimiamo la nostra amarezza come forse non avevano mai fatto prima. Amministratori di Barcellona, avete trasformato la città in una pattumiera, con i cassonetti scomparsi sotto montagne di sacchetti. Uno stato delle cose che, a sentire le opinioni della gente comune, sta causando danni all’immagine della città, con gravi ripercussioni anche per le attività commerciali.

Gabriella ha detto...

Ieri mattina l'amministrazione comunale ha organizzato un corteo durante il quale gli studenti delle scuole di ogni ordine e grado di Barcellona portavano in giro per le strade una lunghissima bandiera tricolore, frutto di una colletta organizzata presso gli istituti di appartenenza.
L'iniziativa sarebbe stata lodevole se gli alunni,anche i più piccoli, non si fossero trovati a sfilare tra i cumuli di spazzatura e a cantare l'inno di Mameli tra le cartacce svolazzanti in piazza Duomo.
Non sarebbe stato meglio far pulire i bordi delle strade ormai sature di rifiuti! Non è possibile conferire in discarica, ma credo che il pubblico decoro debba essere assicurato!

Luisa ha detto...

Brava Gabriella, le ricordo che questa Amministrazione diretta dal Dott. Candeloro Nania non solo è sorda ma, anche cieca.

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