sabato 19 marzo 2011

BARCELLONA POZZO DI GOTTO: LA GIUNTA COMUNALE, ANCHE SE OBTORTO COLLO, OPTA PER IL CONFERIMENTO DEI RIFIUTI IN QUEL DI CATANIA


DELIBERATO LO STANZIAMENTO DI 350.000 EURO, PER RACCOLTA E SMALTIMENTO

Siamo proprio nelle peste.
Superato il limite di guardia, con la città immersa nei rifiuti e nei miasmi del crescente putridume, stiamo rischiando di non potere scansare l’incombente pericolo per la salute pubblica.
Si ha notizia che la Giunta, riunitasi, ha finalmente deciso dove mandare gli autocompattatori a scaricare il mare di rifiuti che da venti giorni ci assilla, e per farlo ha deliberato uno stanziamento di 350.000 euro, da utilizzarne 150.000 per un anticipo alla società "Sicula trasporti", che gestisce la discarica di contrada Volpe, nel territorio etneo, dove dovrebbe avvenire il conferimento, e 200.000, da affidare alla Multiecoplast, per coprire le spese inerenti all’operazione di raccolta e trasporto fino alla discarica di Catania.
Insomma, per quanto, tale stanziamento sia considerato un grosso sacrificio, a causa delle ristrettezze del Comune, a pensarci bene, di fronte a tanta sciagurata situazione, non si riduce che a ben poca cosa, in quanto quasi sicuramente non basterà a risolvere il problema, che ha addentellati con diverse remore debitorie: non ultima quella degli arretrati salariali al personale.
Inoltre resta, non sottovalutabile, l’eccessiva distanza colla discarica, che dovrà essere coperta dagli autocompattatori: la cui disponibilità numerica, tra l’altro, non sarebbe adeguata a garantire un sollecito superamento dello stato d’emergenza.
Forse, piuttosto che puntare a tutti i costi sul contenzioso legale per dipanare una vecchia matassa debitoria – cosa che il Comune di Barcellona Pozzo di Gotto sta facendo soltanto al pari di uno solo dei 38 dell’ATO ( Brolo), sarebbe stato più opportuno cercare di addivenire ad una transazione, accordandosi – nell’attesa del giudizio legale – di anticipare ratealmente il cosiddetto “regresso” alla Tirreno Ambiente, col patto però che venisse restituito in caso di giudizio favorevole alla tesi del Comune.
Sappiamo che la Giurisprudenza prevede escamotage del genere: addirittura risulta un precedente caso, stabilito presso il nostro Tribunale, che ha avuto per protagonisti un grosso condominio e un progettista del luogo.

fra' Galdino

4 commenti:

Vanni Zagara ha detto...

Credo che quanto suggerito nel post
potesse essere la soluzione più sensata,anche perchè credo che l'utilizzo della discarica di contrada volpe nel medio e lungo periodo sia economicamente
insostenibile.
Però non si può andare avanti in perenne emergenza e provvisorietà senza individuare una soluzione tecnico-economica definitiva.
L'unica certezza che si ha in tutto
quello che stiamo vivendo è l'incapacità politica ed amministrativa del governo regionale e dei comuni interessati.

Carmelo ha detto...

Dopo tre settimane di parole, finalmente arrivano "forse" i fatti. Sindaco Nania speriamo che sia l'ultima emergenza rifiuti.

Giuseppe ha detto...

Dott. Nania Sindaco di Barcellona, credo che per una buona pulizia delle strade ed aree pubbliche, è chiaro che devono tornare sulle strade le SPAZZATRICE meccaniche, e nello stesso tempo dare ai netturbini tutto il materiale necessari per mantenere la nostra città pulita. Nello stesso tempo un po' di controllo non fa male.

Ugo ha detto...

E' chiaro che la pulizia senza spazzatrice è molto più complicata e le strade non vengono pulite.

Informazioni personali

La mia foto
barcellona pg, messina, Italy
Questo blog non va considerato testata giornalistica: poichè i suoi post non vengono aggiornati con cadenza periodica e preordinata, non può costituire prodotto editoriale, ai sensi della legge n.62 del 7.3.2001. L'autore si dichiara non responsabile per i commenti ai vari post. Eventuali commenti dei lettori, lesivi dell'immagine o dell'onorabilità di persone terze non vanno addebitati all'autore, neppure quando vengono formulati da anonimi o criptati. Le immagini pubblicate, quando non sono di proprietà dell'autore, sono procurate con licenza di pubblico dominio o prese liberamente dalla rete. Nell’eventualità che qualcuna violasse i diritti di produzione, si pregano gli interessati di darne comunicazione a questo blog perché si provveda prontamente alla cancellazione.