lunedì 21 marzo 2011

ANCHE PER LA MONDEZZA A VOLTE ACCOGLIERE QUALCHE SUGGERIMENTO POTREBBE ESSERE UTILE


ADESSO DA TIRRENOAMBIENTE GIUNGE UNA PROPOSTA DI TRANSAZIONE CHE NON DOVREBBE APPARIRE NUOVA...


In un post pubblicato da barcellonablog l'altro ieri, spinti dal buon senso e confortati dalla Giurisprudenza, noi che avvocati non siamo, avevamo segnalato al sindaco di Barcellona Pozzo di Gotto la possibilità di un accordo con TirrenoAmbiente per il debito regresso, in attesa che il contenzioso in atto venga risolto.
Ciò a prescindere da qualsiasi contatto con la società della discarica, il cui presidente, Francesco Cannone, adesso avanza una proposta congrua che dà ragione al nostro consiglio.

Lo si evince da un'intervista di Leonardo Orlando pubblicata oggi sulla Gazzetta del Sud.
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"Forse -
scrivevamo il 19 marzo nel post citato - piuttosto che puntare a tutti i costi sul contenzioso legale per dipanare una vecchia matassa debitoria – cosa che il Comune di Barcellona Pozzo di Gotto sta facendo soltanto al pari di uno solo dei 38 dell’ATO ( Brolo), sarebbe stato più opportuno cercare di addivenire ad una transazione, accordandosi – nell’attesa del giudizio legale – di anticipare ratealmente il cosiddetto “regresso” alla Tirreno Ambiente, col patto però che venisse restituito in caso di giudizio favorevole alla tesi del Comune. Sappiamo che la Giurisprudenza prevede escamotage del genere: addirittura risulta un precedente caso, stabilito presso il nostro Tribunale, che ha avuto per protagonisti un grosso condominio e un progettista del luogo". Oggi, sul giornale, sotto il titolo "Rifiuti, la proposta di TirrenoAmbiente Cannone: disponibili a un accordo transitorio".
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Ebbene, Leonardo Orlando scrive sulla Gazzetta del Sud:
«Ieri, dinanzi al disastro igienico sanitario che stringe in una morsa la Città del Longano, il presidente di TirrenoAmbiente, il farmacista Francesco Cannone, ha dichiarato al nostro giornale che con il Comune di Barcellona «si poteva trovare un accordo transitorio nell'attesa della definizione del contenzioso giudiziario sui debiti arretrati. E invece – afferma Cannone – si è preferito litigare con dichiarazioni pubbliche che non hanno di certo giovato a risolvere il problema rifiuti». E ancora: «Potevamo metterci d'accordo, non avremmo chiesto alcuna anticipazione così come invece ha fatto la discarica di Catania. Il sindaco se si fosse consultato con i suoi legali avrebbe potuto praticare una strada diversa. Infatti noi di TirrenoAmbiente – rivela il presidente Francesco Cannone – eravamo a siamo ancora disponibili ad accettare un accordo condizionato all'esito del giudizio pendente in Tribunale sul debito pregresso che dal 2003 e fino all'avvento dell'Ato Me 2, è lievitato a ben 680 mila euro. In sostanza il Comune di Barcellona, e noi saremo stati disponibili, poteva sottoscrivere con TirrenoAmbente un accordo con la clausola "Salvezza di diritti" pagando la sola sorte capitale del debito con l'impegno che se il giudizio si fosse concluso favorevolmente al Comune di Barcellona, avremmo immediatamente restituito i soldi avuti. E invece no, si sono preferite le dichiarazioni di guerra a costi esagerati. Noi non avremmo chiesto alcuna anticipazione. La prassi che adottiamo è quella di inviare la fattura a fine mese con l'indicazione dei rifiuti conferiti. Invece il Comune di Barcellona oltre a pagare un anticipo di 150 mila euro, sta pagando altri 200 mila euro. Si tratta della metà del debito contratto con TirrenoAmbiente. Lo stesso invito ovviamente è rivolto anche agli altri due Comuni con i quali abbiamo un contenzioso: Brolo e San Piero Patti che rischiano di migrare fuori provincia. L'impegno è quello di restituire i soldi qualora dovessimo soccombere di fronte al giudizio del giudice del Tribunale».

Sindaco Nania, Ella probabilmente avrà finora creduto che fra' Galdino fosse una specie di Cecco Angiolieri, "che di tutti parlava male fuor che di Cristo, scusandosi col dir non lo conosco".
Se è così, s'è sbagliato di grosso, perchè pur essendo possibile che sotto le vesti di Galdino ci sia un Cecco, tal Cecco non sarà certamente quello che Lei s'è dipinto.
Per il semplice fatto che ogni suo intento è sempre stato ligio all'interesse della Città.
In piena armonia con le finalità di barcellonablog che "intende promuovere la conoscenza dei problemi cittadini e invitare gli amministratori ad affrontarli".

12 commenti:

Paolo ha detto...

La soluzione "THOR" è mai stata presa in considerazione?

barcellonablog ha detto...

Barcellonablog ne ha parlato più di una volta, perché si tratta di un'apparecchiatura poco ingombrante utilizzabile anche da un solo Comune o da un consorzio di pochi centri vicini tra di loro. Ciò che finora è mancata è stata la giusta considerazione verso soluzioni alternative a quella attuale.

Vanni Zagara ha detto...

Caro Ciccio,la mancanza di confronto politico,che da molti anni manca nella città,unita all'arroganza del potere sono stati causa di cattiva amministrazione e di pessimo utilizzo
del denaro dei cittadini.

salvo ha detto...

Caspita pure di giurisprudenza questo nobile blog se ne intende.Ma dove sta scritto che i contensiosi in atto di giudizio si possono transare, non pensate che esistono gli organi di controllo come, LA CORTE DEI CONTI che può leggittimamente intervenire in caso di transazione a richiamare L'AMMINISTRATORE COMUNALE per dire Sindaco, perchè transa un contensioso dove ancora non c'è un giudizio in merito?Sapete cosa rischia un Sindaco di una città la requisizione dei propri beni .Allora cerchiamo di essere seri, non vi pare che molto probalbilmente qualche Procura vicino a Barcellona, non abbia già considerato l'esposto che il Sindaco Nania ha presentato giorni orsono,contro la TIRRENO AMBIENTE ,E IL COMMISSARIO PER L'EMERGENZA AI RIFIUTI, per non aver ottemperato alle proprie e leggittimi funzioni, perchè in fin dei conti c'è già il reato omissione di emergenza sanitaria.

fra galdino ha detto...

Ah, Salvo, perchè cerchi di fare da megafono? Per dirmi che si continua a ricorrere agli avvocati per creare zizzania, mentre si è costretti a cercare la mediazione di Peppino? E mi parli di "onorevole blog": stai certo che questo blog non è onorevole al pari di taluni nostri carissimi deputati...che l'onore spesso lo mettono sotto le scarpe.

salvo ha detto...

Prof ma quale megafono,e piccioni viaggiatori il guaio, prima di scrivere inesattezze si ricordi bene bisogna documentarsi, ma questo non vale solo per LEI ma sopratutto per i giornalai che io qualifico tali, nella nostra CITTA' c'è ne stanno a iosa.Poi per quanto riguarda se l'Amministrazione si tutela dal punto di vista giuridico non lo fa per metterre zizzania come dice LEI, ma solo per il fatto che non intende regalare soldini in più a qualsiasi privato che ne vuole usufurire, come del resto accadeva tanti e tanti anni fa!

Ama il prossimo tuo ha detto...

La lingua batte dove il dente duole.
Ai tempi i soldini si regalavano ai mondezzari adesso si preferisce darli agli avvocati.

Vanni Zagara ha detto...

Nel frattempo che il Sindaco,con gli attuali tempi della giustizia,aspetta
il giudizio di merito ,la città affoga nell'immondizia.
Bella prospettiva davvero!!!!!

salvo ha detto...

Intanto da domani si ritorna a MAZZARA' a confluire i rifiuti, tutto questo vuol dire che le carte bollate ancora fanno un certo effetto, tutto dipende di chi legge le carte ,ma sopratutto chi li fa camminare.Poi come noto se in questo "nobile blog",usate un'altro metodo di attuare la legalità e la trasparenza inutile continuare a scambiare opinioni, perchè "e tempo perso e filu cassariatu"

fra'Galdino ha detto...

Il tempo perso è quello finora perduto da chi aveva preferito fare il tosto mettendosi in mano all'avvocato, anzicché trattare. Ora che s'è addivenuto a più miti consigli, come suggerito da questo ignobile blog, la mondezza si può smaltire. Di cassariatu quindi c'è stato il tempo: venti giorni di indecenza che dovrebbe fare vergognare...Ma siccome c'è la faccia tosta, si cerca di andare avanti per non restare indietro. Le carte camminano davvero, anzi volano e sono le cartacce che abbiamo visto svolazzare assieme alla spazzatura durante il corteo per il 150° anniversario dell'unità d'Italia.

Paolo ha detto...

Quando leggo certi commenti , non so se devo ridere o piangere. in questa città un commento differente o una critica all'amministrazione subito uno diventa comunista. Chiedo una cosa "sola" che funziona in questa città: Spazzatura, Viabilità, Erbe lungo le strade e i marciapiedi, Vigili Urbani, Marciapiedi occupati da baracche, Marciapiedi occupati da ambulanti e esercizi di frutta, Strade dissestate, Periferia abbandonata, verde pubblico, Autovetture senza assicurazione che occupano suolo pubblico abbandonate, ecc. ecc. Nessuno se la prende con l'amministrazione ma questa realta se una persona è obiettiva si vede. Credo che ognuno di noi quando vede la nostra città ben curata non può fare altro che elogaire chi la amministra di qualsiasi colore.

Carmelo ha detto...

Per Paolo, scusami ma non hai segnalato la completa mancanza della segnaletica sia orizzontale che verticale. Grazie

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