sabato 6 novembre 2010

IN VIA CAMBRIA C'E' UNA PERDITA IDRICA, MA NON E' IL MOMENTO DI RILEVARLO


Non è la prima volta che avviene - direi anzi che capita spesso -: è sabato o domenica e all'improvviso ci accorgiamo che si guasta qualcosa: l'auto non parte, oppure si guasta in casa il frigorifero, bisogna cercare qualcuno che lo ripari, ma è weekend e trovare la persona giusta diventa un problema.
Un problema, invece non è, se per caso si rompe una conduttura idrica comunale o perde una fogna e si allaga una strada, in uno qualunque dei due giorni di fine settimana.
In tal caso niente preoccupazioni, perché il problema non nasce, in quanto nessuno di coloro che dovrebbero accorgersene se ne accorge.
E se lo nota finge di non avvedersene: tanto non si potrebbe segnalare a nessuno, perché al Municipio non esiste "l'emergenza".

A questo punto mi chiedo se io - che, proprio stamani, mi sono accorto che in via Cambria, all'altezza del numero civico 123, s'è guastata la rete idrica e nella strada emerge abbondante acqua- debba o non debba preoccuparmi di segnalare tale inconveniente.
Comunque, la foto l'ho scattata e la rendo pubblica....

2 commenti:

Unknown ha detto...

Cicciu, hai fatto quello che dovevi come al solito.Il resto verrà.Speriamo.Io mi associo alla tua segnalazione ,pur condividendo il tuo scetticismo,con riserva.Se tutti gli altri cittadini facessero la stessa cosa ,il problema sarebbe risolto,perchè allora diventerebbe un problema 'politico' che interessa la moltitudine dei cittadini e non i soliti due gatti rompiscatole sette/ottuagenari.Quelli del partito dell'amore sono scomparsi,e anche quelli per converso dell'odio.In tutto il mondo ,i cittadini partecipano al loro blog locale.Tutti hanno qualcosa da dire o ridire ,qui tutto tace.Il disamore il disincanto il cinismo, che ripara dalle disillusioni sacre e profane, regna sovrano.La bellezza la speranza il futuro hanno lasciato Barcegotto,che sembra non avere progetti di vita.Mi domando se questa è una città, come Levi si domandava ''se questo è un uomo''.Di chi la responsabilità di tutto questo degrado indifferenza menefreghismmo? Il sindaco o il vice mi smentiscano in qualche modo.I piccoli eventi (di pericolo) quotidiani(vedi una condotta che perde),dovrebbero avere una sollecita risposta correttiva per ricreare la fiducia nei cittadini,e ricostituire il senso della comunità governata.Un vigile sistema di prevenzione interviene prontamente sugli episodi di pericolo.Se non lo fa, fa crescere il sentimento di una città allo sbando e apre la strada all'incidente grave vero e proprio.Sindaco vicesindaco assessori consiglieri tutti dirigenti comunali,questi due rompiscatole si appellano a voi alla vostra responsabilità, perchè la città possa continuare a vivere,chiedendosi come vivere e perchè vivere.Sto esagerando?Sindaco sia gentile ce lo dica,ci tranquillizzi.

barcellonablog ha detto...

Meglio soli che male accompagnati. L'importante è che il blog riesca a esprimersi secondo il proprio programma, che è chiaro nella sua intestazione. Se i nostri concittadini mostrano tiepidezza verso i problemi della città,non per questo dobbiamo affliggerci. Pazienza, vuol dire che meritano gli amministratori che tali problemi stanno gestendo.

Informazioni personali

La mia foto
barcellona pg, messina, Italy
Questo blog non va considerato testata giornalistica: poichè i suoi post non vengono aggiornati con cadenza periodica e preordinata, non può costituire prodotto editoriale, ai sensi della legge n.62 del 7.3.2001. L'autore si dichiara non responsabile per i commenti ai vari post. Eventuali commenti dei lettori, lesivi dell'immagine o dell'onorabilità di persone terze non vanno addebitati all'autore, neppure quando vengono formulati da anonimi o criptati. Le immagini pubblicate, quando non sono di proprietà dell'autore, sono procurate con licenza di pubblico dominio o prese liberamente dalla rete. Nell’eventualità che qualcuna violasse i diritti di produzione, si pregano gli interessati di darne comunicazione a questo blog perché si provveda prontamente alla cancellazione.