mercoledì 28 luglio 2010

VALERIO NON HA NIENTE DA FARE E SI DEDICA AL CONSUNTIVO DELLE COSE FATTE IN CITTA'

Giovedì 13 dicembre 2007 abbiamo pubblicato questo post:

GLI ASSURDI SOGNI DI VALERIO



-Valerio è un gran sognatore.

-Sogna ad occhi aperti .

-Ma saranno mai realizzati i sogni di Valerio?


VALERIO HA SEMPRE SOGNATO:
una casa per ogni famiglia
;
il prolungamento della via Roma;

l'eliminazione del "passo caudino" che unisce Piazza Stazione vecchia con via Umberto Primo;
una pista ciclabile lungo il rilevato ferroviario dismesso
;
un'arteria che colleghi il centro di Barcellona con Milazzo
;
la nascita di Duilia
;
il
completamento dell'ospedale di Sant'Andrea;
i prospetti della Basilica e delle scuole ripuliti
;
la villetta Liberty restaurata
;
l'adeguamento del servizio pubblico di autobus alle reali esigenze della città;
la riparazione di tutte le strade
provinciali in stato d'abbandono;
una paletta ed un sacchetto per quanti portano i loro cani a far la cacca sui marciapiedi;
un vigile che multi i negozianti che
pongono, senza averli ripiegati, gli scatoloni vuoti accanto ai contenitori della spazzatura;
un sindaco coi baffi
;
un cd con brani musicali di Placido
Mandanici;
il recupero della colonia di Acquaficara e del costruendo teatro da dedicare a Mandanici.
°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°V
A due anni e otto mesi abbondanti da quella data, Valerio cerca per l'ennesima volta di rendersi conto se qualcuno dei suoi sogni si sia realizzato.

Questo il consuntivo:

Casa popolare = no
Prolungamento via Roma= no
Eliminazione passo caudi no =no, ma c'è una prospettiva positiva
Pista ciclabile=
Strada collegamento con Milazzo= no
Completamento ospedale = no ( sembra in procinto di chiudere)
Pulizia prospetti = , ma senza ulteriori controlli
Ampliamento trasporto pubblico = no
Riparazione strade provinciali = ni ( qualche tratto)
Paletta e sacchetto X cacca cani = no
Multa scatoloni vuoti = no (disservizio in crescita)
Sindaco coi baffi = ( ma solo il nome al Palazzo di Città)
CD con musiche di Mandanici= no ( uno ce n'era e tale è rimasto)
Recupero Colonia Acquaficara = no (Forse manco sanno dov'è)
Recupero Teatro Mandanici = no (sanno dov'è, ma non sanno cosa farne)

"Ma allora che cavolo si fa in questo Comune?", continua a chiedersi Valerio.

3 commenti:

Anonimo ha detto...

caro Valerio, anche io giro molto per la città... così tanto che a volte ne ho la nausea. Oggi riflettevo sulla consizione barcellonese e così ho concluso (realisticamente): la popolazione di Barcellona è cresciuta troppo in fretta... ma non c'è stata un'analoga crescita culturale e sociale. Qui, qualsiasi sindaco venga, farà il flop di Nania (che tuttavia va ringraziato per il sacrificio e la pazzia che mette nel volere amministrare una città come la nostra), sistemerà le cose solo secondo i suoi estimatori... per gli oppositori sarà sembre la solita sconfitta. La città e soprattutto i suoi cittadini sono irredimibili.

amico-fascio

Anonimo ha detto...

ci aggiungo una seconda considerazione. rispetto ai barcellonesi di cinquant'anni fa, quelli di oggi sono peggiori... più violenti, rabbiosi ed individualisti... soprattutto cattivi.

amico-fascio

Antonio ha detto...

IL troppo impegno nella cura di interessi personali ha sviato la quasi generalità dei nostri amministratori dalla individuazione e soluzione delle emergenze più impellenti, sicchè la città oggi appare desolatamente alla deriva e, quel che è peggio, nella più totale indifferenza dei cittadini, i quali, o si sono assuefatti anch'essi alla sporcizia ed all'abbandono non solo fisici della città, nonchè alla inettitudine di chi avrebbe dovere di amministrarla, ovvero si sono persuasi che ogni reclamo, ogni critica, ogni ribellione rimangano inascoltati, secondo la regola del peggiore potere, che è quella di ritenersi ormai indissolubile, e quindi del tutto indifferente a qualsivoglia voce di dissenso. Grazie

Informazioni personali

La mia foto
barcellona pg, messina, Italy
Questo blog non va considerato testata giornalistica: poichè i suoi post non vengono aggiornati con cadenza periodica e preordinata, non può costituire prodotto editoriale, ai sensi della legge n.62 del 7.3.2001. L'autore si dichiara non responsabile per i commenti ai vari post. Eventuali commenti dei lettori, lesivi dell'immagine o dell'onorabilità di persone terze non vanno addebitati all'autore, neppure quando vengono formulati da anonimi o criptati. Le immagini pubblicate, quando non sono di proprietà dell'autore, sono procurate con licenza di pubblico dominio o prese liberamente dalla rete. Nell’eventualità che qualcuna violasse i diritti di produzione, si pregano gli interessati di darne comunicazione a questo blog perché si provveda prontamente alla cancellazione.