giovedì 8 luglio 2010

LE PROTESTE DI QUESTA POPOLAZIONE SARANNO SEMPRE PER L'ORECCHIO DEL MERCANTE?



C'è un modo di dire che probabilmente i più giovani sconoscono: volendosi far drasticamente capire, a chi chiede con insistenza qualcosa, che è inutile insistere, una volta si diceva :"Puoi cantare canna americana".
E mi pare che adesso, ci stanno facendo cantare "canna americana", con tutte le nostre proteste riguardanti il crescente disordine cittadino, l'esorbitamte accumulo di rifiuti lungo le strade, il pestifero lezzo emanato dal depuratore comunale, il mare e le spiagge impraticabili, gli alberi malati lasciati ad introffare ai margini delle principali vie urbane, il cimitero ridotto in immondezzaio.
Dobbiamo cantare canna americana, perchè è questa la canzone che ci meritiamo, per averli eletti.
Ieri, a Sant'Antonio, nell'oratorio di quella Parrocchia, i cittadini di quella frazione, accolti dai rappresentanti sindacali e confortati dalla comprensione del parroco, giustamente sdegnati e preoccupati dagli effluvi del depuratore, hanno partecipato ad una conferenza stampa, svoltasi in un'atmosfera di protesta, che qualche giornale ha oggi riferito, nell'intento di far da megafono alle lamentele della gente.
Non sarà anche questo un cantare canna americana?
Per gli amministratori che ci ritroviamo, c'è da credere di sì.
Ma allora che fare? Bisogna ricorrere a strumenti diversi?
Io suggererei che si protestasse usando in massa la "vuvuzela", la famigerata tromba dei Mondiali di Sudafrica, potrebbe indurre chi ci amministra a non imporci più "la canna americana"

16 commenti:

Unknown ha detto...

Penso che ci fanno cantare 'canna americana' perchè non sanno cosa dire cosa fare.Perchè si trovano davanti un problema più grosso di loro,un'emergenza spazzatura che fa paura.E intervengono come possono, a macchia di leopardo,oggi qua domani là.Forse su chiamata.Dietro la chiesa di san Rocco c'è una montana di spazzatura ma rimane là.Il parroco non dice nulla? Difficile crederlo.E così pure nei dintorni del centro Calderà.I cittadini non protestano? Ci vorrebbero tanti piccoli comitati di quartiere,come cittadinanza attiva.Ma la gente sembra rassegnata al peggio.La questione del depuratore e delle condotte fognarie è diversa.Là, l'intervento non può che essere srutturale.Gira la voce che a mezzogiorno le fogne scaricano a mare.Chissà che c'è di vero.Gira questa voce perchè a quell'ora il mare diventa più sporco.Comunque sta di fatto che la situazione è fuori controllo e che niente si sta facendo per un ritorno alla decenza civile.
Franz

Giovanni ha detto...

Gli amministratore di questa ex bella città sono impegnati a scropire il sesso degli Angeli, per loro la mondezza fa parte dell'arredo urbano.

Anonimo ha detto...

Segnalo l'indecoroso spettacolo d'accumulo di rifiuti che
stamattina ho notato accanto all'ingresso di via Amendola dell'ospedale Cutroni Zodda; e inoltre l'indecente biglietto di visita all'ingresso della città lato Palermo, dove nella via Gaetano Martino in vicinanza del supermercato c'è un'estensione invrosimile di spazzatura cartonacci ed altre porcherie.

Antonio ha detto...

La pulizia di strade, piazze, giardini è infatti il biglietto da visita con cui una città si presenta ai turisti, ma anche una componente fondamentale del buon vivere. Grazie Dott.Candeloro Nania.

Silvio P ha detto...

Rifiuti ingombranti, spazzatura di ogni tipo. Topi e blatte che convivono con i residenti in uno stato di degrado da mesi, senza alcun controllo. "Questa città si chiama Barcellona P.G.con amministrazione di Destra"

Anonimo ha detto...

Passano di moda le discariche. Ora la spazzatura abusiva viene abbandonata direttamente nel centro città e periferia....

Luigi ha detto...

1. Barcellona, gli spazzini sono per la maggior parte, “NON VEDENTI E NATI STANCHI”, e lasciano in terra il 60% della mondezza.

2. Perchè non esiste una vigilanza del territorio con conseguente multa ai danni di chi si comporta incivilmente.

Anonimo ha detto...

daccordo che la spazzatura c'è, e c'è tutto il resto. Ma voi come li chiamate i concittadini che - per il rinnovo del mobilio- anche in periodi di emergenza come questi non esitano a poggiare accanto al cassonetto lavatrici, cucine, televisori, frigoriferi, lavandini, cessi, pezzi di cucine componibili et similia... anche questo è un bigliettino da visita, o no?

andrea italiano

Anonimo ha detto...

daccordo che la spazzatura c'è, e c'è tutto il resto. Ma voi come li chiamate i concittadini che - per il rinnovo del mobilio- anche in periodi di emergenza come questi non esitano a poggiare accanto al cassonetto lavatrici, cucine, televisori, frigoriferi, lavandini, cessi, pezzi di cucine componibili et similia... anche questo è un bigliettino da visita, o no?

andrea italiano

Unknown ha detto...

D'accordo.I cittadini sono incivili in buona parte.Ma lo sono perchè le amministrazioni comunali non fanno nulla proprio nulla per educarli.Non fanno rispettare le regole e non danno buoni esempi.Non hanno dato impulso a una società educante.Sono obiettivamente colpevolmente assenti.Peraltro scarseggiano le buone famiglie e la chiesa non sta facendo una buona opera educativa,lasciandola tutta in mano alle televisioni spazzatura che non possono produrre altro che spazzatura umana.
Franz

Agapito, l'uomo apolitico ha detto...

Andrea potrebbe fare anche un po' d'attenzione all'altra faccia della medaglia: può darsi che quei cittadini, ovviamente incivili, abbiano pagato regolarmente la bolletta che imperterrito l'ATO, ogni quadrimetstre, ha emesso a loro carico. E si sa: c'è chi reagisce in malo modo e c'è chi no. Ma sempre il pesce comincia a puzzare dalla testa.

Anonimo ha detto...

Sindaco di Barcellona:denunci l'ATO e gli operatori ecologici alla Magistratura per la mancata pulizia delle strade, per tutta la spazzatura che invade la città e per la mancanza di disinfettazione dei contenitori. A ridosso di molti contenitore la spazzatura non viene prelevata da circa un mese.

Anonimo ha detto...

ammesso e non concesso che chi butta per strada una lavatrice usata anno 1983 abbia il ben che minino presagio di cosa sia una bolletta ato...
ricambiare con un'ingiustizia ad un'ingiustizia subita non è una scusa... cmq, l'inciviltà dei cittadini, esalta la puzza della testa del pesce...

a.i.

agapito ha detto...

Bravo Andrea, hai dimostrato di avere chiaro il problema: la città degradata consente ai cittadini di usarla come mondezzaio; visto che il mondezzaio è stato favorito e incentivato dalla testa del pesce, per restare in metafora, è questa che per prima cosa dovrebbe essere buttata nella fogna.

Anonimo ha detto...

barcallona è tutta spazzatura a cominciare dai cittadini che si rispecchiano nei propri governanti,Che vogliono emulare.

Anonimo ha detto...

bisogna risalire e stabilire però qual'è il pesce che puza davvero...
a.i.

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