sabato 10 luglio 2010

I COMUNI AVRANNO LA LICENZA PER FARCI PIANGERE?

TREMONTI CI VUOL FAR CADERE DALLA PADELLA NELLA BRACE?

Si consolida l’asse governo-Comuni che incassano l’autonomia impositiva mentre con le Regioni si è consumata, almeno per ora, una rottura ampiamente annunciata. Dal governatore dei governatori Vasco Errani l’annuncio: «Per noi è stato un incontro molto negativo, il taglio di 10 miliardi ci mette nelle condizioni di non governare, restituiremo le deleghe». L’intesa con l’Associazione nazionale comuni italiani (Anci) guidata dal sindaco di Torino Sergio Chiamparino prevede che entro il 31 luglio venga portato in Parlamento il decreto attuativo sul trasferimento delle imposte relative a comuni e province. Quindi in futuro c’è ampio margine di manovra. L’altro punto di convergenza col governo illustrato da Chiamparino riguarda l’impegno a realizzare entro ottobre un monitoraggio per calcolare e smaltire i residui passivi e rimodulare così il patto di stabilità interno. (tratto da Corriere Sera)
Adesso bisogna vedere in che cosa consterà l'ampio margine di manovra: se cioè ai comuni sarà consentito in primis di corroborare le casse ormai sfondate imponendo sulla popolazione nuovi balzelli e aumentando quelli esistenti. Per poi continuare a darci quella miserabilità ed indecenza di servizi che ci hanno finora degradato.
STAREMO A SENTIRE e speriamo che non sia sulle nostre carni|!


Berlusconi all'attacco: "La libertà di stampa non è un dirittto assoluto" - LASTAMPA.it


10 commenti:

il pungiglione ha detto...

se i servizi del nostro comune sono davanti agli occhi di tutti,in seguito cosa ci dobbiamo aspettare?
supra e nostri carni
al peggio non c'è mai fine

Michele ha detto...

Potrei segnalare nome di vie della nostra città, (Barcellona) dove da parecchi mesi non si vede un operatore ecologico, e quelle poche volte che passa non si ferma. Chiedo al Sig. Sindaco chi controlla l'operato di questi fannulloni? L'unica zona dove si vede costantemente l'Operatore Ecoligico è Piazza S.Antonino.

emilia ha detto...

Barcellona: città di erbacce, degrado e disordine.

Antonio ha detto...

Barcellona, vie sporche, cassonetti non lavati e non disinfettati. Città senza controllo, amministratori assenti.

emilia ha detto...

Troppi rifiuti abbandonati fuori dai cassonetti, si trova di tutto.Tutto questo è causa in primo luogo dell’inciviltà di alcune persone ma è anche vero che l’Amministrazione comunale lascia per giorni e anche per mesi interi queste discariche a cielo aperto lungo le strade senza provvedere a rimuoverle.

Anonimo ha detto...

U PISCI PUZZA DA TESTA.

Giuseppe M. di Nasari ha detto...

Segnalo a chi di competenza, questa mattina recandomi al mercato settimanale, vicino ai due contenitori (dentro al mercato e con migliaia di persone)tanta ma tanta di quella spazzatura puzzolente che mi sono vergognato di essere Barcellonese. Scusate i Vigli hanno fatto segnalazione?

Anonimo ha detto...

certo che ormai segnalare quale cassonetto è più traboccante è diventato uno sport cittadino... non è che ci prendiamo gusto?

amico-fascio

agapito ha detto...

Caro amico (s)fascio, mi pare che sei tu a prendere gusto sentendo la popolazione che si preoccupa perchà vede che stiamo affogando nella merda. Questa specie di sadismo bada che si ritorce anche su di te. Secondo te la gente non dovrebbe protestare se vede che nei piccoli centri come Terme, Falcone, Oliveri che pure fanno apre della stessa gogna gli amministratori s'arabbattano meglio dei nostri?

Anonimo ha detto...

cmq io non mi riferivo alla "popolazione" ma al gusto che i cervelloni che frequentano questo blog hanno nel mettere in mostra il loro senso civico... salvo poi...

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