ANCORA FILIERE DI RIFIUTI: UN TOCCO IN PIU' NEL DEPLIANT TURISTICO DI BARCELLONA

Quasi quasi ci stiamo facendo l'occhio

Ieri sera, dopo aver cercato di fare due passi in via Roma, percorrendo quel tratto della centrale strada cittadina che una volta veniva denominato terzo tronco, cioè quello compreso tra la via Regina Margherita e il ponte sul Longano, mi sono talmente schifato alla vista di tanta sporcizia disseminata lungo marciapiedi e canalette, da giurare a me stesso di non più venire - come si suol dire - in piazza, per evitare di dannarmi l'anima, imprecando contro tutti coloro che hanno responsabilità amministrative su questa città e fingono di non accorgersi del pattume in cui l'hanno ridotta.

Mi chiedevo e mi chiedo ancora perché non si vede mai annotare la presenza di tanta schifezza dalla matita di qualcuno dei rari vigili urbani, che - quando capita - fanno da comparse nella via Roma.
E chiederei al Sindaco se mai qualcuno di costoro gli abbia mai segnalato qualche nominativo di esercenti che scaricano scatoloni ed altro scarto sui marciapiedi o di quegli altri operatori economici che fanno disseminare depliants e volantini propagandistici, la cui diffusione, per specifica ordinanza dello stesso sindaco, è espressamente proibita.

Me le faccio queste domande, e non soltanto io, perché credo che se le facciano anche molti altri cittadini, che probabilmente più di me sono nauseati di come è trattata questa città.
Dove ormai sembriamo destinati a farci il callo, di fronte alla intollerabile miriade di catene di cumuli mauseabondi, visibili in tutte le strade.

Sembra che ormai quelle filiere di rfiuti, che ogni cento metri costeggiano i marciapiedi, siano destinate a imprimere a questa città una nuova etichetta in aggiunta ad altra qualifica già malvolentieri celebrata.

Ci sembra legittimo tutto questo?
Qualcuno potrebbe dire di sì, perchè ormai non è soltanto Barcellona ad essere ridotta in così pessime condizioni.

Per cui varrebbe la regola secondo cui - come dice il motto - "ogni compagno al duolo è un gran consolo"?
Consoliamoci allora.... tanto ormai la monnezza fa parte del panorama turistico della nostra Isola.