
ROMA - "La maggioranza non può fare le regole a proprio piacimento". Il presidente della Camera Gianfranco Fini interviene a Prato sul tema delle riforme ed invita la coalizione di governo a cercare una "condivisione" con l'opposizione nella modifica delle regole del gioco.
Una riscrittura delle regole, secondo Fini, deve essere ''quanto più possibile condivisa'' perché non deve accadere che ''ogni maggioranza modifica a proprio piacimento quelle che sono le regole del vivere civile''. ''Riscrivere le regole - ha insistito - deve necessariamente comportare l'impegno per una riscrittura che sia quanto più possibile condivisa perché le regole riguardano tutti, perché le istituzioni della Repubblica sono le istituzioni di ogni italiano''.
Infatti, secondo Fini, ''sarebbe certamente un momento difficile per il nostro Paese quello in cui dovesse affermarsi il principio che in una democrazia dell'alternanza ogni maggioranza modifica a proprio piacimento quelle che sono le regole del vivere civile, le regole che devono impegnare tutti gli italiani''.
Quanto poi al come realizzare le riforme, la terza carica dello Stato ha ricordato che ''è proprio la nostra Costituzione a indicare con chiarezza le modalità attraverso le qualiè possibile modificare la Costituzione: è certamente possibile farlo avvalendosi di maggioranze ordinarie, ma in quel caso si è sottoposti all'esame dell'unico soggetto che in una democrazia è sovrano, il corpo elettorale''.
Fonte: La Repubblica.it
2 commenti:
Dice cose ovvie.Fa bella figura a parole ma in concreto non fa nulla.Sa che presto questo governo cadrà per collasso interno,imploderà,e si prepara a raccoglierne l'eredità.Furbo l'amico.Questo suo atteggiamento fa imbestialire B,che però non può farci nulla.E' un modo di lavorare B ai fianchi dall'interno.E questo può essere utile ad accelerare l'implosione di B.
nostradamus ha detto!
Posta un commento