
Oggi si ferma una parte del mondo della scuola per lo sciopero generale di 24 ore indetto dai Cobas: con una manifestazione che partirà dal ministero dell'Istruzione, già teatro delle proteste nei confronti del ministro Mariastella Gelmini nell'ottobre dello scorso anno. Accanto ai Cobas, gli Usi-Rdb Cub del Pubblico impiego e gli studenti dell'Onda della Sapienza, per i quali sarà un banco di prova importante dopo le proteste dello scorso mese di marzo contro il Decreto Gelmini. Presenti alla manifestazione anche i docenti Ata aquilani e abruzzesi che porteranno al ministero e al Senato la protesta contro i tagli alle scuole delle loro aree già duramente colpite dal terremoto. Parteciperà alla mobilitazione anche il personale docente italiano che lavora all'estero. In Grecia, ad Atene ci sarà un sit-in di protesta davanti all'Ambasciata italiana.
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