sabato 16 maggio 2009

EXPERIENTIA DOCET


"Credo - ha detto il premier - che sia colpevole l'atteggiamento dei media che insistono sugli aspetti di questa crisi indicandola come catastrofica e irreversibile e che sia assolutamente colpevole il comportamento dell'opposizione con cui ci troviamo a dover operare in Italia. Resto convinto anche che il momento peggiore della crisi sia superato e che in avanti ci saranno dei miglioramenti: certo c'é stato il diluvio universale, ma siamo ancora tutti qui dopo quel diluvio e tutto é ritornato come prima, meglio di prima e sono sicuro che anche questa volta noi riusciremo da un male a saper cavare un bene, che è la regola di tutte le persone che guardano alla vita con fiducia e ottimismo".
Ed è ovvio che sia così. C'è infatti chi sa per esperienza come da ogni male si possano ricavare molti"beni".

5 commenti:

Anonimo ha detto...

Il Premier chi sarebbe Papi ?

Lino Giusti ha detto...

Ecco perchè non sono d'accordo col Premier:

SU QUESTO NON CI PIOVE

Novello Noè: "Ormai il diluvio è tassato; 1,5 euro x ogni metro cubo d'acqua!".

Questa sarà la mia "Battuta da circo ... stanza" di stasera. Anticipata per i nostri amici del tuo interessantissimo Blog.

ps: per l'affitto dello spazio concessomi, stasera ti trovo un posto a tempo indeterminato tra i miei link. Ad maiorca.

ChaoLin

Francesco ha detto...

CIAO..LINO, sempre gradite le tue battute, ma soprattutto ci onorano le tue visite. Sulle battute del primiero vogliamo distendere un lenzuolo di...LINO? Anzi una coperta? Anzi una grossa trapunta? Anzi un pesantissimo tappeto? Sono GIUSTI o no, questi interrogativi?
Adesso vedrai le reazioni dei suoi fans, che mi accusano di scrufuliamento. Purtroppo adesso uno solo può essere birichino...in Italia: pazienza!

Lino Giusti ha detto...

Al di là delle ideologie politiche di ognuno, io penso che un Premier non può dire o fare quello che vuole; a tutto c'è un milite (per ora, fortunatamente, ancora no).
Per quanto riguarda la distensione, sono d'accordo con te, una qualcosina dobbiamo distenderla. Ecco, ci sono: su Questo che si dà tante arie, stendiamo un peto vietoso!

ChaoLin

franzsidoti ha detto...

Veramente simpatico l'umorismo di uno che lo fa con nome e cognome.
Complimenti.

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