Il terremoto in Abruzzo di domenica notte è stata una tragica ma straordinaria occasione per mettere alla prova l'utilità delle tecnologie web 2.0, e in particolare dei social network. Questi strumenti, a volte accusati di essere soltanto futili passatempi per adolescenti sfaccendati, si sono dimostrati stavolta in alcuni casi molto preziosi per aiutare e accelerare la diffusione di notizie, informazioni e richieste di soccorso.
Non solo: i social network, primi tra tutti YouTube e Facebook, hanno fatto da 'megafono' a notizie e versioni alternative a quelle 'ufficiali' dei media più tradizionali, che qualche anno fa non avrebbero avuto occasione di emergere. L'apporto forse più prezioso e imponente però è stato ed è quello dei blog, microblog e aggregatori.
1 commento:
Internet è ormai essenziale in tutto.E' il nostro sistema nervoso il nostro pensiero dubbioso.Dubito ergo sum.Ci rivoltiamo quindi siamo.Viviamo partecipiamo...Diamo senso e significato alle nostre vite che hanno un'anima che vuol diventare santa.Ma che da sola non ce la fa.Ha bisogno di comunione condivisione di ordine bellezza e pulizia.
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