martedì 9 febbraio 2010

IRA DELL'IRAN CONTRO L'ITALIA PER LE DICHIARAZIONI DI BERLUSCONI


................................................"LA COLPA E' SUA"==========>

Decine di basiji, la milizia paramilitare iraniana, hanno tentato di assaltare l'ambasciata italiana a Teheran. Lo ha comunicato il ministro degli Esteri, Franco Frattini, nel corso di un'audizione al Senato. I miliziani, ha detto Frattini, hanno tirato pietre contro l'ambasciata e urlato slogan come "Morte all'Italia" e "Morte a Berlusconi".

A scatenare le proteste sono state le dichiarazioni di Berlusconi durante la recente visita in Israele. Il ministero degli Esteri iraniano domenica, infatti, ha convocato l'ambasciatore italiano a Teheran, Alberto Bradanini, per trasmettergli una protesta ufficiale.

6 commenti:

Anonimo ha detto...

Qui bisogna spezzare i reni all'IRAN

rino ha detto...

Sono dovuto arrivare al post del 30 gennaio, dopo tanto tempo che non frequentavo il blog del professore, sollecitato da qualche amico, come Salvo, per farmi un’idea ed avere una rappresentazione di quella che è la visione e la percezione degli osservatori-di-mestiere della nostra realtà.
A quanto pare, nel recente tempo trascorso, gli attenti osservatori non hanno mutato linea, né linguaggio.
Vengono scolpite opinioni al vetriolo, a volte legittimamente, come nel caso della spazzatura, a volte onestamente come nel caso del Teatro Mandatici, ma, a volte, si nota una qualche dimenticanza di cronaca, vedi le vicissitudini di Di Pietro con le sue scorribande, passando da un Travaglio indomito paladino di una legalità a senso unico ad un De Luca, Sindaco di Salerno, candidato del centrosinistra come aspirante-Governatore alla Regione Campania, con una serie di rinvii a giudizio su cui si sorvola. Tuttavia su questo versante gli opinonisti del blog non hanno nulla da dire. Che mestizia !
Qualche giorno fa Franz Sidoti davanti alla scuola elementare Capuana mi sollecitava a tornare ad esprimere qualcosa sul blog.
Ebbene credo che non essendoci nulla di nuovo sotto il sole e non scorgendo un qualche spicchio di sole all’orizzonte, in un inverno barcellonese alquanto piovoso, ho poca speranza ché si possa dare spazio ad idee innovative: ed allora forse è meglio cedere il passo a chi ha più voglia di me a dire la sua e ad esprimere qualche ulteriore considerazione.
Nello svolgere il Vs. ruolo vi chiedo solo un pizzico più di coerenza, ovvero, per attenuare i toni, una minore contraddittorietà. La logica dei due pesi e due misure alla lunga stanca.
Comunque credo che facciate un buon servizio in un paese in cui non si intravvede opposizione non so se per appiattimento sub-culturale, ovvero per un’atavica ignavia.

barcellonablog ha detto...

Rino, che il generale ti abbia stimolato a farti "risentire", a me ha fatto tanto piacere: si vede che ho un amico che intende aiutarmi.
Uguale piacere mi fa che tu l'abbia ascoltato e - almeno per questa volta - sia intervenuto. Non mi fa invece nè caldo e nè freddo il tuo modo di ragionare, anche se scrivendo dici cose che non sono.
Che cioè uso due pesi e due misure. Cosa mai fatta. Se non ho parlato del campano De Luca, per insinuare sospetti eccetera eccetera, potrebbe darsi che l'abbia fatto perchè è mio costume non condannare la gente e peggio sparlarla anzitempo. Così faccio con tutti. Infatti avrai notato che non ho mai fatto cenno, per esempio, su tutto quanto sta sciorinando il figlio dell'ex sindaco di Palermo, anche se i giornali ne sono pieni. Le battute ironiche su atti e gesti politici mi piacciono, perchè mi piace la satira, ma assurgere a giudice basandomi su insinuazioni e suggerimenti mediatici, non fia mai. Tocco i problemi della città e lo faccio secondo la mia visione? Questo è il compito che mi sono prefisso, in questo sito che è il "mio" blog personale, dove mi fa tanto piacere ospitare democraticamente tutti coloro che lo visitano: siano essi favorevoli, siano contrari a quanto leggono.
Ti saluto e t'abbraccio. Ciccio Cilona

rino ha detto...

Convengo con il fatto che non bisogna fare da eco e quindi dare credito ai propalatori di "verità" scoperte dopo diciassette anni della morte di Don Vito Ciancimino. Prof. questo l'hop notato e gliene dò atto.
Continui con la solita pervicacia.

Unknown ha detto...

Faccio delle considerazioni sia sul commento di Rino sia su quello di Cicciu.Comincio da Cicciu.Il 'mio' blog ,dici.Sono allergico al 'mio' e all' 'io'.Mi piace di più 'nostro' 'noi' .Tu sei il conduttore che seleziona e propone i vari temi.Un ruolo importantissimo.Noi coi nostri commenti li facciamo nostri e li arricchiamo.Il blog diventa nostro,diventa barcellonablog,pur rimanendone tu il proprietario.E' questo valore comunitario che dà valore al blog.Penso con dolore al momento lontano in cui non ci sarà più, e sarà più povera la città.
Franz
A Rino dico ,come cittadino, che i suoi interventi arricchiscono questo nostro stare insieme ,questa volontà di capire di contribuire alle soluzioni dei problemi e possibilmente accrescere la città. Cicciu non è un politico di professione ma un vero cittadino della polis e quindi è naturalmente 'politico' Il suo apparire ed essere di parte è connesso alla sua cultura alla sua visione del mondo e della politica,fatta a favore di tutti per accrescere la giustizia e la libertà di tutti.Ma non vedo in lui nè malafede nè malizia.Se non tocca certi argomenti non lo fa per nascondere ma solo perchè autonomamente sceglie ,fra tutti, quelli che ritiene più utili,secondo la sua visione insindacabile .Se uno di noi ritiene utile parlare di altri argomenti,li proponga alla sua attenzione. Rino chiede al blogger e ai commentatori più coerenza meno contraddizioni toni più pacati ( né il professore né io abbiamo mai alzato i toni.L’incoerenza e le contraddizioni dovrebbero essere rilevate e discusse ,di volta in volta, non così alla rinfusa).Rino,inoltre,ritiene che qui si applichino due pesi e due misure( se si riferisce al caso De Luca,saprà pure che quella scelta è stata fatta alla luce del sole in assemblea,tenendo presente che quel sindaco ha fatto della sua città un luogo splendido,e comunque con l’accordo che se fosse rinviato a giudizio si dovrebbe dimettere.Infine,ci loda per il buon servizio che facciamo alla città,dove non vede opposizione oltre questo blog.Grazie,Rino.
franz

barcellonablog ha detto...

Quel "mio", caro Franz, è stato messo tra virgolette, con significato specifico, diverso dall'egocentrico, tant'è vero che ho aggiunto:"dove mi fa tanto piacere ospitare democraticamente tutti coloro che lo visitano: siano essi favorevoli, siano contrari a quanto leggono". QUINDI MASSIMA APERTURA, OVVIAMENTE PER CHI SA COMPORTARSI DECENTEMENTE.

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