martedì 10 marzo 2009

BERLUSCONI, GLI ORAZI E I CURIAZI


Berlusconi si sta davvero ubriacando di...democrazia.
E' talmente brillo d'avere la lucidità di proporre che, per l'approvazione delle leggi, al posto del gruppo, voti il solo capogruppo.
Ma così mette in imbarazzo Fini, che aveva fatto spendere fior di milioni per installare, contro i pianisti, gli aggeggi tecnici per il voto digitale.
"Per cui, dice Fini, questa di Berlusconi è una proposta che cadrà nel vuoto".
Ma Berlusconi insiste, a lui piace il Parlamento snello, anzi magro, anzi magrissimo. Ridotto a cinque votanti, quanti sono in tutto i gruppi in Parlamento: per effetto dei cespugli e cespuglietti rimasti fuori.
"D'altronde - si chiederà il Primiero - gli antichi Romani come fecero nella guerra contro Albalonga? Misero in campo i tre fratelli Orazi, a battersi contro altrettanti Curiazi".

E la massa dei soldati, dell'una e dell'altra parte, stette a guardare.
Come vorrebbe LUI che stesse il nostro Parlamento.

10 commenti:

Anonimo ha detto...

Ma non si può far nulla, civilmente, per dare conferma a questo presidente del consiglio...ahimè!!!!

qui siamo in pieno regime ma nessuno fa/dice nulla

Anonimo ha detto...

in pieno regime? ma guardati intorno e vedrai quanti la pensano come te! sono ormai alla frutta...

Anonimo ha detto...

Due anonimi che si contraddicono. Che non sia lo stesso anonimo che fa un po' come Berlusconi, che prima dice una smafera e poi la smentisce? "Qui lo dico e qui lo nego".
Ragazzi, abbiate la pazienza di distinguervi, anche con un nome fittizio, una sigla, un soprannome, tutto quello che volete, senza ricorrere a quell'antipatico anonimato che ci ricorda un periodo molto triste della vita italiana.
Per farlo, lo sapete, basta marcare la casella Nome/URL. Ciao

Anonimo ha detto...

l'attuale presidente del consiglio, fino a prova contraria, è stato eletto democraticamente dal popolo italiano come democraticamente è stato spodestato Prodi ed il suo governo capace soltanto di imporre tasse ai cittadini aumentando la pressione fiscale ai motori dell'economia ossia chi esercita la libera attività considerati evasori, fraudolenti, ecc., e chi più ne ha più ne metta. Mi spiegate come può ripartire l'economia quando invece di dare stimoli si perseguitano artigiani, commercianti, impresari, ecc.? Hanno colpito nel mucchio facendo di tutta l'erba un fascio invece di fare un serio discernimento tra tutti quelli che esercitano una libera attività, dimenticando i professionisti a cui è permesso fare il doppio lavoro, dimenticando gli impiegati statali disonesti che ne fanno diversi in nero. pagare le tasse è sacrosanto quando sono equipollenti con i servizi verso i cittadini, quando sono giuste, quando non servono a mantenere "mantenuti", quando a pagarle siano tutti. sono stanco di ascoltare quelle persone che ti chiamano evasore quando negli uffici pubblici vedi bighellonare gli impiegati (mi riferisco a quelli che hanno le trattenute, sic!), sono stanco di sopportare la pressione fiscale quando non c'è lavoro e quindi non ci sono entrate e quando la concorrenza del "nero assoluto" con altre entrate sicure ti toglie quel poco che resta. per ritornare al premier Berlusconi, se opera bene avrà ancora i nostri consensi se non cambieremo ancora siamo in democrazia o no!

Anonimo ha detto...

E fai bene. Il voto c'è per approvare o disapprovare.

Anonimo ha detto...

Che bravo Sarino...........oh... com'e' bravo Sarino,....che forza che sei Sarino.
Sarino sei tutti noi !!!

Come diceva Totò: ma mi faccia il piacere Sarino.....

Anonimo ha detto...

la verità ti fa male anonimo gonzetto!!!

Anonimo ha detto...

Scusa, ma anonimo sei anche tu....Ma smettetela di fare i bambini.
Capisco perchè non riuscite a darvi un'identità!!!

Anonimo ha detto...

lo spiritoso anonimo con la sua "spiritosaggine" che vuole frizzare con la sua acredine e fine sarcasmo, con l'atteggiamento tipico del personaggio che tira la pietra e nasconde la mano, ci faccia sapere cosa ne pensa seriamente di quanto ha detto sarino in modo da capire perchè non condivide quanto da lui detto e se esiste un fondamento di verità su quanto da lui affermato.

Anonimo ha detto...

chi tace acconsente!

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