
I sommozzatori dei vigili del fuoco di Viterbo, che da ieri pomeriggio avevano scandagliato il lago di Bracciano, dove era annegato il ragazzino di tredici anni, in seguito al rovesciamento del canotto su cui si era avventurato assieme ad un coetaneo, sono riusciti ad individuare il corpo del giovane disperso. L'hanno trovato in fondo al lago, in prossimità del punto in cui il ragazzo, che pare fosse a cavalcioni del caiaco, era finito in acqua. Le operazioni di ricerca.alla quale hanno partecipato pure i Carabinieri di Bracciano, non erano state interrotte durante la notte ed è stata la perseveranza dei Vigili del Fuoco a consentire che il rirovamento avvenisse in tempi brevi. L'altro ragazzo era riuscito a salvarsi e raggiungere terra, perchè occupava l'unico posto di cui tale tipo d'imbarcazione è dotato. In base alla sua testimonianza s'era potuto ricostruire lo svolgimento della disgraziata vicenda.
Nessun commento:
Posta un commento