Il 20 maggio di quest'anno, se non ci saranno intoppi, si potrà sapere quale ditta prenderà in appalto i lavori per la realizzazione del primo tratto dell'asse viario che, attraversando il territorio di Pozzo di Gotto e di Barcellona, a valle del nuovo rilevato ferroviario, dovrà sostituire le due direttrici interne che a senso unico fanno da raccordo alla Strada Statale 113. La gara, bandita dall'ufficio LL.PP. del Comune, prevede un corrispettivo di spesa di Euro 805.549,05, con termine di presentazione per la partecipazione il 19 maggio, non oltre le ore 12. Dell'importo dei lavori a base d'asta, sopra indicato, 16.502 euro vanno computati per l'attuazione dei piani di sicurezza. Il finanziamento è stato concesso con risorse del ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti. I lavori, una volta aggiudicati, potranno essere, nei termini consentiti dalla legge, concessi in subappalto e dovranno essere realizzati entro 14 mesi dalla data di consegna. Il progetto da attuare, che è solo una parte del piano integrale, sulla base della disponibilità pecuniaria indicata, prevede la costruzione di un tratto di strada a doppia carreggiata, lungo quasi un chilometro e trecento metri, che dalla frazione Bartolella arriverà fino alla zona industriale di Sant'Andrea. Sarà quasi la metà dell'intera arteria prevista, che ovviamente per il momento resterebbe monca, in attesa di ulteriori iniziative riguardanti l'ultimazione della strada con relativa costruzione di un ponte a doppia corsia sul torrente Longano. Necessaria, a meno che non diventi realtà, in tempo opportuno, la copertura dello storico corso d'acqua nel tratto compreso tra il vecchio rilevato ferroviario e quello nuovo. Ma qui, c'è il solito grosso punto interrogativo, di prammatica a causa delle lungaggini burocratiche e giudiziarie che hanno finora sclerotizzato le procedure d'appalto e di realizzazione nel nostro Comune.
Francesco Cilona
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3 commenti:
Nessuno ha una mappa del percorso esatto di questo asse viario?
ho seri dubbi che l'asse viario possa servire a qualcosa a Bercellona.E' una città dalla forma prevalentemente quadrata e non serve a collegare punti importanti come nel caso di milazzo (casello - centro città) distanti e disposti lungo ad un'asse trasversale.
Magari il tempo mi contraddirà ma adesso non vedo nessuna utilità.
Io credo, invece, che sarà molto utile, se lo scopo è quello di evitare a chi da Milazzo deve andare verso Terme e viceversa di dover passare dal centro di Barcellona.
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